Oltre 23 mila dispositivi sottratti alla dogana. La Regione: “Fatto gravissimo, subito contattato il ministero degli Esteri”
da La Repubblica.it-del 21 March 2020
Le tanto agognate mascherine per medici e infermieri diventano un caso diplomatico. Oltre 23 mila dispositivi destinati agli ospedali di Roma e del Lazio sono stati bloccati e requisiti alla dogana in Polonia. Per l’assessore alla Sanità della Pisana, Alessio D’amato, “si tratta di un fatto di gravità inaudita”. La Regione ha immediatamente contattato la Protezione civile nazionale e poi il ministero degli Esteri.
Le mascherine, infatti, servono subito. I sanitari le chiedono a gran voce da giorni e il Lazio ha fatto di tutto per acquistarle, mettendosi direttamente in contatto con ogni produttore possibile in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Ora, però, una partita di maschere modello Ffp2 è bloccata in Polonia: “I dispositivi sono stati sottratti indebitamente – riprende D’Amato – vengano restituiti ai nostri ospedali. Ringrazio l’Ambasciata d’Italia in Polonia e la Farnesina per l’immediato interessamento”. Ora si attendono buone notizie dai diplomatici.