Il dipartimento della Protezione Civile, continuerà a garantire la massima operatività le notizie saranno diffuse attraverso un comunicato stampa, niente diretta televisiva. Nel nostro Paese si contano 5.249 casi e 743 vittime in più rispetto al giorno precedente. Fino a 3 mila euro la multa per chi trasgredisce le norme anti contagio. Stato di emergenza fino al 31 luglio
CORONAVIRUS PROTEZIONE CIVILE ANGELO BORRELLI
da AGI>Agenzia Italia – aggiornato alle 15:2125 marzo 2020
Questa mattina il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha accusato sintomi febbrili e, a scopo precauzionale, ha lasciato la sede del dipartimento.
A causa di questa lieve indisposizione, fanno sapere da via Vitorchiano, a partire da oggi, fino a data da destinarsi, la quotidiana conferenza stampa sull’emergenza coronavirus delle ore 18 è sospesa. Il dipartimento della Protezione Civile, continuerà a garantire la massima operatività le notizie saranno diffuse attraverso un comunicato stampa, niente diretta televisiva, almeno per oggi.
Nei giorni scorsi era stato lo stesso Borrelli a dare notizia della positività di undici operatori della Protezione civile. Lui era risultato negativo al test.
Il Consiglio dei ministri di ieri intanto ha varato il decreto che stabilisce multe fino a 3 mila euro per chi viola i divieti. Previsto che il premier riferisca alle Camere ogni 15 giorni.
Regolato il rapporto con le Regioni: possono inasprire la stretta. Stato di emergenza fino al 31 luglio, ma “confido in uno stop delle misure molto prima”, assicura il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Per il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, “nel 2020 il Pil calerà di qualche punto, ma la situazione è gestibile e recuperabile”.
L’ultimo bilancio
Sono 69.176 i casi totali di contagio da coronavirus in Italia, di cui 54.030 attualmente positivi, 8.326 guariti e 6.820 morti. Sono i dati resi noti dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli nel punto stampa delle 18.
Tornano a salire, dopo due giorni di calo, sia i contagi che le vittime: sul totale si registrano in un giorno 5.249 casi in più, contro i 4.789 di ieri. Sugli attualmente positivi l’incremento è di 3.612, contro i 3.780 di ieri. Ma sono 743 le vittime in 24 ore, contro le 601 di ieri. In un giorno raddoppiano i guariti, passando da +408 a +894.