mercoledì, Aprile 22, 2020

Piazza Affari positiva con rialzo oil…

Il listino milanese ha chiuso la seduta in deciso rialzo, in linea con i guadagni diffusi in tutta Europa.

da MF-Milano Finanza del 22/04/2020 18:30

Il Ftse Mib ha segnato +1,91% a 16765 punti, in scia al trend dei contagi da coronavirus in miglioramento in Italia. Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in progresso, con il Dow Jones che sale dell’1,81%.

A sostenere il sentiment del mercato il tentativo di recupero del petrolio, che torna a salire sperando in un possibile anticipo del taglio della produzione dallOpec+ rispetto alla data del primo maggio.

Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia dei consumatori dell’area euro, secondo la lettura preliminare, si e’ attestato a -22,7 punti a marzo, in peggioramento rispetto ai -11,6 punti di marzo. Il dato, sui minimi dal marzo del 2009, ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano un peggioramento piu’ contenuto a quota -18,3 punti.

Per quanto riguarda l’Italia, a febbraio il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisce del 2,1% rispetto al mese precedente; nella media degli ultimi tre mesi l’indice generale e’ rimasto pressoche’ stabile, con una variazione del +0,1% rispetto alla media dei tre mesi precedenti.

A piazza Affari, in luce Stm (+8,35% a 21,35 euro), in scia ai giudizi positivi degli analisti dopo i conti del primo trimestre 2020. Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 23 euro sul titolo.

Seguono B. Unicem (+4,46%), Prysmian (+4,03%), Fca (+2,14%), Ferrari (+1,89%), mentre perdono terreno Cnh I. (-0,78%), Pirelli (-1,44%) e Leonardo Spa (-3,87%). Sotto i riflettori il comparto oil: Eni +4,87%, Saipem +5,75%, Tenaris +3,1%. Il direttore del Consiglio Economico Nazionale statunitense, Larry Kudlow, ha dichiarato oggi che il prezzo del petrolio dovrebbe tornare a salire nei prossimi mesi con la riapertura dell’economia, dopo i rigidi blocchi imposti per contrastare la pandemia di coronavirus.

In forte rialzo Finecobank (+7,3% a 8,75 euro), promossa da a buy da Equita Sim, con un target price alzato del 10% a 11 euro per azione. Buy confermato poi anche da Kepler Cheuvreux, che ha alzato il prezzo obiettivo da 9,7 a 10,5 euro. Seguono Diasorin (+8,13%) e Juventus (+4,8%).

In evidenza anche le utility, tra cui Italgas (+5,13%), Hera (+2,85%), Snam (+2,37%) e Terna (+2,16%).

Contrastato il settore bancario, con lo spread Btp/Bund a quota 252,025 punti base, in attesa della riunione del Consiglio europeo di domani. In rialzo Ubi B. (+3,21%), Unicredit (+1,94%) e Intesa Sanpaolo (+1,38%), promossa a buy da neutral da Redburn. In discesa, invece, Bper (-0,14%), Banco Bpm (-0,19%) e Mediobanca (-1,31%). In calo, invece, Amplifon (-4,09%) e S. Ferragamo (-3,86%). In rosso anche Moncler (-1,5% a 33,49 euro), su cui Mediobanca Securities ha ribadito la raccomandazione neutral e il prezzo obiettivo a 33 euro.

Tra le mid cap, bene Illimity (+6,18%), Mutuionline (+5,46%) e B. Mediolanum (+3,66%), mentre hanno perso terreno Garofalo (4,71%), Rai Way (-2,91%) e Dovalue (-2,35%). Resiste in territorio positivo Sogefi (+0,77% a 0,91 euro), su cui Banca Akros ha ridotto la raccomandazione da accumulate a neutral, con Tp che scende da 1,75 a 1,25 euro, dopo i conti del primo trimestre 2020. Sull’Aim, in forte flessione Websolute (-6,18%), che ha chiuso il 2019 riportando un utile netto in calo a 0,51 milioni di euro, che si confronta con un risultato positivo per 0,69 mln conseguito al termine dell’esercizio precedente.

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