mercoledì, Maggio 20, 2020

Forte calo per Piazza Affari……..

L’azionario milanese ha chiuso in forte calo la seduta dopo una lunga fase di rialzi, in linea con le altre Borse europee (Cac 40 -0,8%, Dax -0,91%, Ftse 100 -0,27%).

da    del 20/02/2020 18:00

Il Ftse Mib ha accelerato al ribasso (-1,56% a 25080 punti) in scia a Wall Street. Gli indiciUsa, dopo una partenza in calo, hanno accentuato ulteriormente i ribassi con il Dow Jones che registra ora un -1,06%.

Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia dei consumatori dell’area euro, secondo la lettura preliminare, si e’ attestato a -6,6 punti a febbraio, in salita rispetto ai -8,1 punti di gennaio. Il dato e’ migliore delle previsioni del consenso degli economisti, a -8,0 punti.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, il superindice e’ salito dello 0,8% a livello mensile a gennaio, una lettura superiore al consenso degli economisti, a +0,4%.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione statunitensi (dato destagionalizzato) sono aumentate di 4.000 unita’ a quota 210.000, rispetto al totale di sette giorni fa, rivisto al rialzo da 205.000 unita’ a 206.000 unita’. Gli economisti contattati dal Wall Street Journal si attendevano un dato a 210.000 unita’.

L’indice sull’attivita’ manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia si e’ attestato a febbraio a 36,7 punti, in netto rialzo rispetto ai 17 di gennaio. Il dato e’ nettamente superiore a quanto atteso dal consenso degli economisti, che si aspettavano un calo a 10 punti.

A piazza Affari, sotto i riflettori Tenaris e Terna, dopo la pubblicazione dei rispettivi conti 2019. La prima ha segnato un +3,7%, dopo un utile netto nel quarto trimestre dello scorso anno pari a 148 mln usd (+34% a/a). La seconda ha, invece, perso l1,59%, nonostante i risultati in linea con le attese del mercato. Banca Imi, MainFirst, Equita Sim e Kepler Cheuvreux hanno confermato il rating hold sul titolo.

Tra i bancari, in evidenza Bper (+1,62%), in rimbalzo dopo le forti perdite, mentre contiene le perdite Banco Bpm (-0,24%), sempre sostenuta da un rinnovato appeal speculativo dopo l’offerta di Intesa Sanpaolo su Ubi B. In netto calo, invece, B.P.Sondrio (-5,84%), B.Mps (-3,89%), Unicredit (-2,93%) e Ubi B. (-2,15%) dopo i recenti guadagni.

In luce Anima H. (+1,82%), dopo i dati 2019, che hanno evidenziato un utile netto consolidato a 145,8 mln euro, in crescita del 19% rispetto al 2019. Ha perso terreno, invece, Azimut H. (-2,19%), dopo che Timone Fiduciaria ha concluso con successo la vendita di 2.550.000 azioni ordinarie della societa’ a investitori istituzionali, pari a circa il 1,78% del capitale. In calo anche B. Mediolanum (-2,46%) e B. Generali (-1,82%).

In calo gli industriali: in lieve rialzo Fca (+0,07%); contenute le perdite di Cnh I. (-0,18%) e Pirelli (-0,43%), su cui Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo da 5 a 5,3 euro, confermando la raccomandazione hold, dopo i conti 2019 e il piano presentati ieri. In calo Prysmian (-2,55%), Ferrari (-1,82%), Leonardo Spa (-1,82%) e Stm (-1,44%).

In discesa Atlantia (-2,73%), Diasorin (-2,97%), Recordati (-2,75%) ed Exor (-2,55%). Chiusura in calo per Nexi (-2,87%), dopo una seduta in rialzo. Deutsche Bank ha avviato la copertura sul titolo con rating buy e Tp di 21 euro per azione.

In flessione anche il settore del lusso, su cui pesano i timori relativi alla diffusione del coronavirus: Tod’S -4,09%, B. Cucinelli -2,92%, S. Ferragamo -2,15% e Moncler -2,02%.

Tra le mid cap, denaro su Salini Impregilo (+1,68%), Piaggio (+1,18%) e Illimity (+1,51%), che ha proseguito il trend positivo innescato dalla pubblicazione mercoledi’ scorso dei conti 2019 della societa’. In discesa Datalogic (-3,06%) e Cementir (-2,75%).

Da segnalare Aquafil (-7,93%), su cui Equita Sim ha ridotto il target price a 9 euro da 10 euro, confermando a buy il rating, in seguito ad una riduzione delle stime di Ebitda dopo il crollo del prezzo del Caprolattame (prodotto della chimica di base ndr) nel 4* trimestre 2019 e i primi mesi del 2020.

Sull’Aim, in rally A.Bardolla (+12,5%), in seguito all’approvazione del budget consolidato 2020 che evidenzia un obiettivo di fatturato pari a 16,1 milioni di euro, in crescita dell’11% a/a, e un Ebitda di 2,4 mln euro.

 

 

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