A bordo 99 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio. Lo schianto nei pressi dell’aeroporto di Karachi. Recuperati finora 35 cadaveri ma il bilancio è destinato a peggiorare. Ameno tre i sopravvissuti.
PAKISTAN
da aggiornato alle 17:31 22 maggio 2020
© Rizwan Tabassum/AFP – I resti dell’aereo schiantatosi su una zona residenziale a Karachi
È di almeno 35 morti il primo bilancio del disastro dell’Airbus A-320 della compagnia Pakistan International Airlines (PIA) decollato da Lahore e schiantatosi su diverse abitazioni nei pressi dell’aeroporto di Karachi con 99 passeggeri a bordo e 8 membri dell’equipaggio. Fonti ufficiali hanno però già avvertito che il bilancio sarà più pesante. Ci sono almeno tre sopravvissuti, che sono stati portati in ospedale e sono in condizioni stabili.
Lo schianto ha causato un incendio che ha coinvolto “quattro o cinque abitazioni” nei pressi dell’aeroporto, ma secondo Akhtar le fiamme sono sotto controllo. Ci sono poi otto feriti recuperati nella zona dell’incidente, che presentano ustioni sul 60% del corpo. Il capo dell’aviazione civile ha affermato in un video ai media che il pilota ha segnalato “problemi tecnici” in prossimità della pista di atterraggio.. Il premier pakistano, Imran Khan, ha annunciato su Twitter una inchiesta per accertare le cause del disastro.
“Era a un minuto dall’aeroporto ed è caduto in una zona residenziale”, ha dichiarato un portavoce dell’Autorità per l’aviazione civile pakistana, Abdul Sattar. Almeno dieci persone sono rimaste ferite a terra. Il volo era partito da Lahore e stava per atterrare quando, secondo una prima ricostruzione, è precipitato a causa di un guasto tecnico.