Giornata di rialzi per l’azionario europeo, che ha chiuso in progresso la prima seduta della settimana. Il Ftse Mib, dopo un avvio sopra la parita’, ha incrementato i guadagni in scia al newsflow positivo riguardo il vaccino per il Covid-19, segnando +1,19% a 20.003 punti.
da del 13/07/2020 18:30
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in deciso rialzo con il Dow Jones che sale dell‘1,54%, nonostante l’aumento dei contagi negli Usa, in attesa della stagione delle trimestrali, che offrira’ indicazioni sull’impatto della pandemia di coronavirus. A spingere il sentiment del mercato hanno contribuito Pfizer e BioNTech che hanno ottenuto il via libera della Food and Drug Administration per la revisione accelerata di due dei quattro candidati vaccini per il Covid-19 attualmente in fase di sperimentazione.
A piazza Affari, ha spiccato la performance di Tim (+5,89%). A tenere alta l’attenzione sul titolo e’ stato sempre il tema della rete, dopo che i giornali del weekend hanno riferito di un incontro venerdi’ tra il Ceo di Enel e il ministro delle Finanze Gualtieri sul progetto rete unica.
In luce gli industriali. In particolare Cnh (+4,19%), con Fidentiis che ha confermato il rating hold sul titolo dopo i dati di mercato relativi alle vendite dei macchinari agricoli a giugno negli Usa. Seguono Leonardo Spa (+7,01%), Fca (+2,52%), Stm (+2,25%), Pirelli (+1,86%) e B. Unicem (+1,09%).
In rialzo anche il settore bancario con lo spread Btp/Bund in contrazione a 165,447 punti base dopo che Fitch ha confermato il rating di credito sovrano dell’Italia a ‘BBB-‘, lasciandone l‘outlook a stabile, e in attesa della riunione di giovedi’ della Bce: Bper +4,61%, Mediobanca +2,46%, Unicredit +2,14%,Banco Bpm +1,54%, Intesa Sanpaolo +0,91%, Ubi B. +0,94%.
In profondo rosso Atlantia (-15,19%), con il mercato che si e’ concentrato ancora sul tema Aspi, in attesa di martedi’ quando il tema della concessione verra’ portato in Consiglio dei Ministri.
Tra le mid cap, bene Ovs (+7,19%), in scia ai commenti positivi, emersi dalla conference call, circa il recupero delle vendite e i volumi. In ascesa anche Dovalue (+2,44%), dopo le indicazioni preliminari sul primo semestre. In rosso, invece, Enav (-2,68% a 3,92 euro), su cui Banca Imi ha ridotto la raccomandazione da add a hold, con Tp che passa da 6,1 a 4,5 euro. Da notare Unieuro, in rally con un +14,65% a 8,53 euro, dopo i conti trimestrali sopra le attese degli analisti. Kepler Cheuvreux ha ribadito la raccomandazione buy e un prezzo obiettivo a 10 euro sul titolo.
Sull‘Aim, in luce Farmae (+9,25%), che ha chiuso il primo semestre con ricavi pari a 31,3 mln euro, in crescita del 76% rispetto allo stesso periodo del 2019.