da Pubblicato il: 26/07/2020 13:35
”Verificare i conti in Svizzera atto dovuto? Cercherò di capire, i giudici che stanno indagando sono persone corrette e preparate, ma in questo caso dovrebbero avere un fumus di anomalie perché altrimenti se fosse solo curiosità investigativa dovrebbero aprire fascicoli per tutti quelli che hanno fatto lo scudo”. Così l’avvocato Jacopo Pensa, interviene sulla ridda di voci e ipotesi che stanno ruotando attorno al governatore della Lombardia Attilio Fontana e al mancato bonifico da 250mila euro al cognato, con i magistrati che starebbero spulciando oltreconfine sui conti del presidente della Regione. ‘‘In settimana – dice il legale del governatore all’Adnkronos – li incontrerò per cercare di capire”.
L’avvocato sottolinea che ”oggi i capitali all’estero sono tutti chiari e trasparenti, tracciabili, tanto è vero che se fai un bonifico subito lo segnalano. Non so cosa possano avere visto i magistrati di anomalo in questo bonifico”. Secondo Pensa ”l’unico intervento vero del governatore è stato unicamente quel bonifico deciso per ristorare il cognato che aveva rinunciato al pagamento della fornitura a causa della parentela. In poche parole è stato un atto di solidarietà al cognato che in forza di quella parentela aveva solo avuto danni”.
All’avvocato pare che si stia andando fuori strada quando si parla di Bahamas. ‘‘spiace perchè si tirano fuori questioni private, che nulla hanno a che fare con l’indagine della Procura e che alimentano visioni sbagliate; c’e’ di mezzo un’eredità della mamma, stare bene di famiglia spero non sia ancora un reato, ma da noi parlare di Svizzera e Bahamas vuole già dire rendere sospetta una situazione patrimoniale”.