Il bollettino dell’ospedale Spallanzani di lunedì 27 luglio registra 57 ricoveri, 48 positivi, di cui 2, più gravi, in terapia intensiva, con supporto respiratorio. Sono nove le persone sottoposte ai test per la ricerca del Covid-19 e in attesa dei risultati degli esami. Dimessi 545 pazienti asintomatici o con sintomi lievi.
da ATTUALITÀ LAZIO 27 LUGLIO 2020 12:39ù
di Alessia Rabbai
Sono 57 i pazienti ricoverati presso l‘Istituto di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani. Tra questi, 48 sono positivi al coronavirus, di cui, 2, più gravi, si trovano ricoverati presso il reparto di terapia intensiva e necessitano di supporto respiratorio.
Nove persone, sospettate di aver contratto il virus, sono state sottoposte ai test per la ricerca del Covid-19 e sono in attesa dei risultati degli esami. Questi i dati diramati nel bollettino dell’ospedale Lazzaro Spallanzani di oggi, lunedì 27 luglio.
Dall’Inmi si rende noto che sono 545 i pazienti asintomatici o con sintomi lievi, per i quali non è necessario il ricovero ospedaliero, sono stati dimessi stamattina. Alcuni hanno fatto ritorno alle proprie abitazioni, dove resteranno fino a completa guarigione rispettando il regime di isolamento domiciliare. Altri, sono stati trasferiti a strutture del territorio adibite all’osservazione.
Rispetto a ieri all‘ospedale Spallanzani aumentano di due unità i ricoveri (erano 55), sono cinque in più i positivi (erano 43), mentre resta invariato il numero delle terapie intensive (era e resta 2).
Nel Lazio ieri 19 contagi, di cui 5 casi d’importazione
Ieri nel Lazio sono stati diciannove i contagi di coronavirus registrati, mentre nelle ultime 24 ore in tutto il territorio della regione ci sono stati due morti. Tra i nuovi casi accertati cinque sono riconducibili a casi d’importazione, precisamente di cittadini provenienti due dal Bangladesh e tre dall’India. Nelle province diverse da quella di Roma ci sono stati due i nuovi casi che riguardano la Asl di Latina: due uomini di nazionalità indiana, collegati a contagi già noti e isolati. L’attenzione dell’assessorato regionale alla Sanità resta alta, specialmente nei confronti di chi proviene da fuori Regione e, in particolare, dai viaggiatori che arrivano da Paesi a rischio. Così ha commentato in una nota D’Amato: “In arrivo un’ordinanza per i test ai viaggiatori in pullman: la priorità è quella di difendere Roma e il Lazio”.