Seduta all’insegna dei rialzi per l’azionario europeo, in rimbalzo dopo le forti perdite della vigilia. Il Ftse Mib ha rallentato leggermente verso la chiusura in scia ai movimenti di Wall Street, segnando un +0,54% a 18.895 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 22/09/2020 18:35
Al momento, invece, Wall Street, dopo un avvio intorno alla parita’, ha accelerato al ribasso (Dow Jones -0,37%), dopo il selloff di ieri, con gli investitori restano cauti, temendo la seconda ondata di contagi da coronavirus. Il focus ora e’ sull’audizione in corso alla Camera Usa del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha detto che il Regno Unito si trova a un “pericoloso giro di boa” ed e’ necessario agire ora per fermare la diffusione del coronavirus. Johnson ha annullato la revoca delle misure di lockdown nel Paese, dicendo alle persone di lavorare di nuovo da casa, se possibile, e ha avvertito che le nuove misure, che includono la chiusura anticipata di pub e ristoranti a partire da domani, potrebbero restare in vigore anche per sei mesi.
Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia dei consumatori dell’area euro, secondo la lettura preliminare, si e’ attestato a -13,9 punti a settembre, in lieve risalita rispetto ai -14,7 punti di agosto. Il dato e’ superiore al consenso degli economisti, che si attendevano un miglioramento marginale a -14,6 punti. Le vendite di unita’ abitative esistenti negli Usa, invece, sono aumentate del 2,4% a livello mensile ad agosto a 6 mln di unita’, superando leggermente il consenso degli economisti a 5,95 mln. Le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella terza settimana di settembre sono calate dello 0,9% a livello mensile.
A piazza Affari, in forte rialzo Fca (+2,83%), Juventus (+2,65%) e Unipol (+1,68%). Bene Atlantia (+1,53%), dopo che la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, interpellata su una eventuale rottura delle trattative tra Cdp e Atlantia, ha affermato che i negoziati con Cdp per la scissione della quota di Autostrade detenuta da Atlantia “vanno avanti”.
Tra le utility, in progresso Enel (+0,85%), in scia alla notizia che il Cda di Enel Americas ha annunciato di aver accettato di incorporare, mediante fusione, le attivita’ di generazione di energia rinnovabile non convenzionale che Enel Green Power (Egp) possiede in Argentina, Brasile, Colombia, Peru’, Costa Rica, Guatemala e Panama. In ascesa Recordati (+1,19%), dopo che la societa’ ha annunciato la firma di un contratto di licenza esclusiva con ARS Pharmaceuticals, azienda privata statunitense, per la commercializzazione dello spray nasale ARS-1.
Sotto la lente degli analisti il settore bancario. In particolare Mediobanca (+0,3%): secondo le fonti, i soci del Patto di consultazione che raggruppa poco meno del 13% del capitale di Mediobanca mostrano “apprezzamento unanime” per i dati di bilancio dell’istituto e confermano inoltre il sostegno all’a.d. Alberto Nagel in vista dell‘assemblea del 28 ottobre chiamata a rinnovare gli organi sociali. In rally B.Mps (+4,03%), ancora sulla scia di ipotesi di M&A. “Se il Ministero dell’Economia, che e’ l’attuale azionista di riferimento, decide se e quando vendere la banca evidentemente fa parte di una trattativa in cui il management ragionevolmente non e’ coinvolto. Non ho idea di come escano certi articoli sui giornali”, ha affermato l’a.d. della banca, Guido Bastianini, durante un’audizione davanti alla commissione di inchiesta sulle banche, a proposito delle indiscrezioni circa una nuova richiesta del Mef a Unicredit per acquisire la banca senese.
Tra le mid cap, focus su Mediaset (+3,28%), con il mercato che si e’ concentrato sull’udienza presso il tribunale di Milano prevista per oggi sulla causa per danni da 3 mld avviata da Mediaset contro Vivendi.
Bene Illimity (+1,48%), che ha festeggiato l’accordo con i Cda di Banca Sella Holding, Fabrick e Hype per l’ingresso di illimity in Hype, dando cosi’ origine a una Joint Venture pariteticamente controllata da illimity e Fabrick (fino ad ora azionista al 100% di Hype e a sua volta controllata da Banca Sella Holding). Da notare Esprinet (+8,17% a 6,49 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha avviato la copertura con rating buy e prezzo obiettivo a 11 euro.
Sull‘Aim, denaro su Pharmanutra (+7,14%), dopo che il Cda del gruppo toscano ha approvato l’avvio del progetto di quotazione delle azioni della societa’ sul Mercato Telematico Azionario, Segmento Star.