Seduta debole per l‘azionario europeo, che ha chiuso la giornata sotto la parita’. Il Ftse Mib ha segnato -0,52% a 19.061 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 29/09/2020 18:20
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta debole (Dow Jones -0,43%), in vista del primo faccia a faccia tra il presidente Donald Trump e lo sfidante Joe Biden, con la volatilita’ che e’ destinata ad aumentare con l’avvicinarsi della data delle elezioni. Il sentiment del mercato e’ inoltre rimasto diviso tra i timori circa l’aumento dei contagi da coronavirus, in particolare in Europa, dove si teme un nuovo lockdown in diversi Paesi, e le speranze per nuovi stimoli fiscali dopo che i Democratici Usa hanno elaborato un pacchetto di stimoli fiscali da 2.200 miliardi di dollari che ripristinerebbe i sussidi di disoccupazione settimanali da 600 dollari, nell’ultimo tentativo per far ripartire i colloqui in fase di stallo con la Casa Bianca.
Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia economica nei Paesi dell’Eurozona si e’ attestato a settembre a 91,1 punti rispetto agli 87,5 di agosto. Il dato e’ al di sopra del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal a quota 89 punti. Quanto agli Stati Uniti, l’indice sulla fiducia dei consumatori negli Usa si e’ attestato a settembre a 101,8 punti, in netto rialzo rispetto agli 86,3 di agosto. Le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa, invece, nella quarta settimana di settembre sono calate dello 0,3% a livello mensile.
A piazza Affari, in rialzo Amplifon (+1,98%), Diasorin (+1,82%) e Atlantia (+1,83%). Intorno alla parita’ le utility, in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui il governo starebbe lavorando alla ipotesi di allargare il perimetro di applicazione della plastic tax anche ai grossisti (deposito della grande distribuzione o magazzini all`ingrosso): Enel +0,7%, A2A +0,04%, Snam -0,24%, Terna -0,46%, Hera –0,56%.
Tra gli industriali da segnalare Fca (-2,33%), dopo che la societa’ e Peugeot hanno definito la composizione del Consiglio di amministrazione di Stellantis, la nuova societa’ risultante dalla fusione dei loro rispettivi business.
In calo il comparto oil e oil service, con Saipem che cede il 3,22%, Tenaris il 3,21%, ed Eni il 2,84%.
Tra le mid cap, in luce Astaldi (+4%), Ovs (+2,25%) e Sogefi (+2,09%). In ascesa Acea (+1,91% a 18,12 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 20 euro. In calo Enav (-3,21%), che ha archiviato il primo semestre dell’anno con un utile netto consolidato di 15,6 milioni di euro (-54,2% rispetto al primo semestre 2019).
Sull’Aim, in rally Wm Capital (+8,56%), dopo che la societa’ ha reso noto che e’ stata depositata una domanda di brevetto internazionale, quindi valida anche in Italia, in cui e’ descritta una nuova soluzione tecnica del Box della Salute che ne permette l’uso anche su sistemi di trasporto aerei, marittimi e ferroviari.