Il Cuneese tra le aree più colpite. In Valle d’Aosta muore vigile del fuoco volontario. Massima attenzione da parte del Governo. Il Presidente della Repubblica chiama il governatore Cirio. Nel Piacentino, invece, crolla la campata centrale del ponte Lenzino. Ultima ora: Ritrovate 21 persone
di Vincenzo Marsala
MALTEMPO PIEMONTE LIGURIA CUNEESE GIUSEPPE CONTE SERGIO MATTARELLA
da aggiornato alle 19:02 03 ottobre 2020
Un elicottero dei vigili del fuoco intervenuto sull’argine del fiume Sesia
Articolo aggiornato alle ore 18,50
AGI – Si aggrava di ora in ora il bilancio del maltempo per la regione Piemonte. Salgono infatti a 22 i dispersi. Lo ha confermato il Governatore Alberto Cirio. “Noi abbiamo registrato purtroppo una vittima nel vercellese – ha detto Cirio – un ragazzo di 36 anni e abbiamo, secondo i dati ufficiali della prefettura”, i dispersi, sono in particlare concentrati “tra le province di Cuneo, Vercelli e Biella”. “Questi sono i dati al momento – ha aggiunto il presidente del Piemonte – ma sono dati evidentemente in forte evoluzione”.
Mentre, sempre nel Vercellese, si registra un morto ritrovato a Borgosesia in frazione Bettole. Il corpo era sul greto ai margini del fiume Sesia. L’area in cui era stato visto sparire a bordo della sua auto. Un amico con lui nell’auto si è invece salvato.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per testimoniare la sua vicinanza al territorio, duramente colpito dal maltempo delle scorse ore. Cirio ha informato il Capo dello Stato della situazione che, seppur più contenuta nell’estensione, mostra danni alle aree colpite maggiori e più gravi di quelli causati dalla terribile alluvione del 1994.
“Le parole e la vicinanza del Presidente della Repubblica – spiega Cirio – sono un sostegno molto importante in queste ore difficili. Il suo pensiero è stato per tutti i cittadini travolti da questa calamità, per i sindaci e le istituzioni che stanno affrontando la situazione, per le persone disperse e le squadre delle forze dell’ordine, della protezione civile e dei volontari impegnate ininterrottamente da stanotte nella loro ricerca e nel portare soccorso al territorio”.
Anche in Lombardia e Liguria frane ed esondazioni hanno isolato alcuni abitati e devastato coltivazioni e aree boschive.
Massima l’attenzione da parte del Governo. “Siamo vicini a tutti i volontari e a tutte le forze in campo impegnate nelle difficili operazioni di soccorso”. Scrive sui social il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che aggiunge: “Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Stiamo assicurando – aggiunge il premier – un monitoraggio continuo, in pieno coordinamento con i territori, di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle D’Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L’attenzione del Governo è massima”.