sabato, Ottobre 10, 2020

Coronavirus, salgono ancora i nuovi casi: 5.724 in 24 ore. Ricoverati 250 malati in più rispetto a venerdì. Deceduti altri 29 pazienti

  Foto Massimo Paolone/LaPresse

Nuovo rialzo della curva del contagio dopo gli ultimi 133.084 tamponi (80.109 casi testati). In 4.336 ricoverati in ospedale in reparti Covid, altre 390 necessitano di assistenza in terapia intensiva con un aumento di 3 unità rispetto a venerdì. Dall’inizio della pandemia, in Italia sono 349.494 i casi accertati di positività

Sono 5.724 i nuovi casi di coronavirus rintracciati in Italia con 133.084 tamponi (80.109 casi testati) nelle ultime ventiquattr’ore, ancora in crescita rispetto a venerdì. Salgono in maniera importate le ospedalizzazioni: 250 contagiati con sintomi sono stati ricoverati in reparti Covid in un giorno, mentre nelle terapie intensive ci sono 3 persone in più. Ventinove i pazienti deceduti. Per il terzo giorno consecutivo tutte le regioni italiane fanno segnare aumenti di almeno 10 positività. Dieci aree hanno più di 200 casi e altre 4 più di cento.
E la Lombardia sfonda quota 1000 casi, come non avveniva dal 12 maggio. Ma rispetto alla scorsa primavera il contagio è ormai diffuso in maniera più omogenea sul territorio. La Campania, dopo oltre una settimana, fa segnare un aumento minore rispetto al giorno precedente con 664 nuovi positivi. Nuovo picco della Toscana con 548 infetti, una manciata in meno del Veneto (561). Anche il Piemonte è vicino alla soglia dei cinquecento contagi al giorno con 499 casi rintracciati nelle scorse 24 ore. Stabile il Lazio, mentre tornano a crescere Emilia-Romagna (383), Liguria (213) e Sicilia (285).

I dati complessivi Alla luce dell’ultimo Bollettino del Ministero della Salute, risultano attualmente positive 74.829 persone. Di queste 70.103 sono in isolamento domiciliare, mentre 4.336 sono ricoverate in ospedale in reparti Covid. Altre 390 necessitano di assistenza in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia, in Italia sono 349.494 i casi accertati di contagio. In 238.525 risultano dimessi o guariti, mentre le 29 vittime odierne portano il totale dei malati morti a 36.140. Da lunedì a sabato sono stati 24.165 i nuovi casi rintracciati, quasi il doppio della scorsa settimana quando furono 12.881. Il rapporto tra casi testati (80.109 casi) e nuovi positivi è di un contagiato ogni 13,99 tamponi. Se si usa come metro il totale dei tamponi il rapporto è in costante crescita: 4,3% oggi, 4,1 venerdì e 3,5 giovedì.

La Lombardia oltre i 1000Sono 1.140 i nuovi contagiati in Lombardia. È quanto ha comunicato lassessore regionale al Welfare, Giulio Gallera. “Quello che sta succedendo negli ultimi giorni è una forte crescita dei positivi, legata presumibilmente al ritorno a scuola, alla vita sociale, dai primi di settembre: la gente è tornata in ufficio è questo ha portato a 1.100 positivi, ma il numero delle terapie intensive è uguale a quello di ieri e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone”. Rispetto a venerdì sono stati 2.700 in meno i tamponi effettuati. Era dal 12 maggio scorso che la Lombardia non superava la soglia dei mille nuovi casi positivi giornalieri. In quel giorno ci fu un incremento di 1.033 casi. Il 21 marzo con 3.251 nuovi casi è stato invece il giorno con il maggior incremento giornaliero in Regione.

Veneto oltre 500. Zaia: “Stare attenti” Stabili invece i nuovi positivi in Veneto, dove si registrano 561 contagi accertati. Sette le persone malate decedute nelle ultime 24 ore. In sole 48 ore il Veneto ha visto un aumento di quasi 1.200 positivi. I soggetti in isolamento salgono a 11.625 (+344), dei quali 3.465 positivi al Sars Cov2. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverate 325 persone (+21), nelle terapie intensive 29 (-1).

“Dobbiamo stare attenti, non si deve pensare ‘prendo il Covid tanto è asintomatico o al massimo un raffreddore’, perché voglio ricordare che molti sono usciti in sedia a rotelle dal Covid, molti con gravi insufficienze respiratorie. E sono giovani”, ha detto il governatore Luca Zaia. “Poi non vorrei che dovessimo far battaglia per evitare chiusure e coprifuoco, vedete come stanno impostando il Dpcm a Roma”, ha aggiunto.

Record in Toscana, male l’Emilia-RomagnaImpennata di casi in Toscana , dove si registrano 548 nuovi infetti (ieri 483) con 20 ricoveri in più, ma nessun in terapia intensiva.

Zero ingressi in rianimazione anche nel Lazio, dove si registra una lieve flessione con 384 (-3, ieri 387). Lo Spallanzani, ha sottolineato lassessore alla Sanità D’Amato, “è al 60% della capacità”. Peggiora il quadro dell’Emilia-Romagna, che passa da 276 a 383 nuove positività con 15 ricoveri e due ingressi in terapia intensiva.

Le altre RegioniIn Puglia sono 184 i nuovi contagi con oltre 5mila tamponi (ieri era stati 249) e in Umbria sono 132 su 2.173 test (ieri 151 con 500 tamponi in più). Leggero calo in Abruzzo, dove si registrano 94 casi (-9 con 400 test in meno). Forte crescita nelle Marche con 86 nuovi casi su 2.398 tamponi (ieri 49 su 2.295), in Provincia di Bolzano con 92 positività su 1.880 tamponi (ieri 85) e in Calabria (68, ieri 42). Salgono i contagi anche in Basilicata con 42 (ieri 36). Stabile il Molise con 10 nuovi contagi, ma nella Regione si torna ad avere una vittima dopo molte settimane.

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