domenica, Ottobre 25, 2020

Conte: “Vogliamo arrivare a un Natale sereno”……..

Il premier ha illustrato il Dpcm: “Non vogliamo penalizzare direttamente il tessuto produttivo economico. Lo facciamo dosando interventi penalizzanti per alcune categorie”. Le misure restrittive da stasera al 24 novembre

LOCKDOWN   CONTE   COVID   DPCM   RESTRIZIONI

da aggiornato alle 14:53 25 ottobre 2020

AGI – “La curva epidemiologica ha raggiunto livelli preoccupanti. L’indice di Rt ha raggiunto la soglia di 1,5. Vogliamo tenere sotto controllo la curva e solo in questo modo riuscire a gestire la pandemia. Dobbiamo scongiurare un secondo lockdown generalizzato, dobbiamo evitare di ritrovarci a scegliere tra salute e economia”. Lo ha detto durante una Conferenza Stampa il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte spiegando le misure del nuovo Dpcm che “entreranno in vigore questa sera fino al 24 novembre”, che prevedono che palestre, piscine, competizioni dilettantistiche (a esclusione di quelle nazionali), cinema, teatri, concerti, convegni, congressi, parchi divertimento, gite scolastiche, sale gioco, sale scommesse, bingo, discoteche e molte altre attività siano sospese, mentre bar, ristoranti e pasticcerie chiuderanno alle 18 tutti i giorni compresi di festivi.

“Non vogliamo penalizzare direttamente il tessuto produttivo economico. Lo facciamo dosando interventi penalizzanti per alcune categorie, ma contemporaneamente offriamo subito interventi di ristoro ha detto Contema nello stesso tempo è chiaro che dobbiamo intervenire perché se non stringiamo con le misure difficilmente potremmo venire a capo di questo mese di novembre”. Poi ha aggiunto: “Se tutti rispetteremo le regole terremo la curva epidemiologica sotto controllo, e affronteremo il mese di novembre, poi di dicembre e Natale in modo migliore. L‘Italia è un grande Paese, lo ha dimostrato la scorsa primavera. Ce l’abbiamo fatta allora e ce la faremo anche adesso. Un grande paese deve essere grande sempre”.

Misure a sostegno settori colpiti

Conte ha poi spiegato che “è già pronto l’indennizzo per i settori più colpiti dalle chiusure: i ristori arriveranno sui conti correnti degli interessati tramite bonifico dall’agenzia delle entrate”. Poi ha aggiunto: “Per il decreto sugli indennizzi confidiamo di andare in gazzetta già martedì”.  Per i locali commerciali, inoltre, il Governo prevede agevolazuioni fiscali: “Ci sarà un credito d’imposta per gli affitti commerciali per i mesi di ottobre e novembre e verrà cancellata la seconda rata Imu”, ha aggiunto. 

“Sarà confermata la cassa integrazione, verrà anche offerta una nuova indennità mensile una tantum per i lavoratori stagionali del turismo, spettacolo, lavoratori intermittenti dello sport. Offriremo inoltre un’ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostegno per la filiera agro alimentare”. Ha detto ancora il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa per illustrare le misure del nuovo Dpcm. “In questo modo chi sarà costretto a sospende o rallentare le attività potrà giovare di un sostegno economico per le prossime settimane”, ha aggiunto.

“Inoltre sarà offerta una nuova indennità mensile, una tantum, agli stagionali del turismo, spettacolo, lavoratori intermittenti dello sport”, ha annunciato il presidente del Consiglio.

Scuola e smart working

Conte ha spiegato che per “scuole secondarie di secondo grado ci sarà didattica a distanza per il 75%,. Inoltre con questo Dpcm “incrementiamo l’utilizzo dello smart working nel settore pubblico” e “invitiamo all’incremento allo smart working anche alle aziende private”.

Confronto con le Regioni

“Con le Regioni c’è stato un lungo confronto, ci siamo ritrovati con proposte diverse su chiusure bar e ristoranti. Ma fino a qui, abbiamo lasciato alle Regioni la possibilità di adottare ordinanze, abbiamo perseguito strategie con misure restrittive in aree critiche. Ma i dati che stiamo esaminando dimostrano che la pandemia sta correndo in modo uniforme. Di qui l’intervento del governo a ridefinire un quadro restrittivo fermo restando che potremo continuare nei prossimi giorni alle regioni di concordare misure ancora più restrittive”, ha detto ancora Conte.

Attenti ai professionisti della protesta

Per quanto riguarda le tensioni in piazza “dico di stare attenti. Ci sono grippi di antagonisti, anche professionisti, che cercano di alimentare la protesta”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.  “C’erano semplici cittadini, ma occhio alle infiltrazioni perche’ non dobbiamo offrire ai professionisti della protesta e dei disordini sociali di avere spazio”, ha aggiunto.

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