Molti manifestanti hanno maschere tricolore sul viso. Accesi fumogeni, intonato l’inno di Mameli: «La gente è stanca, il popolo è stanco, questa è una rivolta popolare». Alle 18 da piazza Indipendenza il corteo non autorizzato degli Antagonisti.
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di Redazione Roma
Scontri a Roma tra polizia e manifestanti scesi in piazza di Campo de’ Fiori per manifestare contro le chiusure imposte dal DPCM e la possibilità di nuovi lockdown. I poliziotti, in tenuta anti sommossa, stanno spingendo le persone verso il fondo della piazza, dopo che un gruppo ha cercato di lasciarla.
Bloccati dai poliziotti i manifestanti hanno lanciato verso di loro bottiglie. A quel punto gli agenti hanno risposto con una carica per disperdere i manifestanti.
In piazza Campo de’Fiori persone riconducibili a sigle di estrema destra sventolano tricolori e intonano l’inno di Mameli. Posizionati dietro a due striscioni i manifestanti sventolano bandiere, diversi di loro indossano maschere tricolori, che ne coprivano il viso. Sono stati accesi anche dei fumogeni. Uno striscione recita l’invito «Respira». «La gente è stanca, il popolo è stanco, questa è una rivolta popolare, i provvedimenti del governo stanno affamando le persone», scandisce un manifestante dal megafono.
Al grido «Hasta la victoria siempre» è partito da piazza Indipendenza il corteo non autorizzato degli Antagonisti per protestare contro i dpcm attuati dal Governo. Sono circa 300 i manifestanti che si stanno spostando dietro un grosso striscione «Tu ci chiudi, tu ci paghi». La zona è blindata. I manifestanti vorrebbero arrivare davanti al Mise.
31 ottobre 2020 | 17:27