A Campus Orienta la ricerca scientifica si mostra in rete

Sono le lauree Stem, Science, Technology, Engineering e Mathematics le protagoniste del 30° Salone dello Studente di Roma, al via da lunedì 9 a giovedì 12 novembre, che per la prima volta si svolgerà in formato interattivo online

da del 07/11/2020

Sono le lauree Stem, Science, Technology, Engineering e Mathematics – motori di sviluppo ma carenze storiche in Italia – le protagoniste del 30° Salone di Roma, da lunedì 9 a giovedì 12 novembre. Per la prima volta, dopo 29 edizioni in presenza, l’iniziativa non si svolge alla Fiera di Roma ma sul portale interattivo www.salonedellostudente.it. Fra i circa 50 webinar in programma, i visitatori conosceranno i percorsi di studio e le professioni cui preparano.

Co-protagonista del 30° Salone dello Studente Campus Orienta Youth For Future, organizzato con Regione Lazio, è la ricerca scientifica, altro settore critico e nevralgico insieme in Italia: nelle 4 giornate le Università La Sapienza, Tor Vergata e Roma III realizzano laboratori interattivi, mostrando le attività svolte nei loro dipartimenti. Fra queste anche ricerche da Nobel come le onde usate quali acceleratori di particelle per curare i tumori di Tor Vergata, protagonista nel 2017 della scoperta delle onde gravitazionali vincitrice del Nobel per la fisica.

E poi le indagini per la distinzione fra batteri amici e nemici (La Sapienza); lo spin off Splastica di Roma II, che ricava plastica biocompostabile dagli scarti della lavorazione del latte, con cui sostituire un giorno su scala industriale quella inquinante che devasta mari e fiumi. E poi sensori per rilevare elementi tossici nei dispositivi clinico-sanitari, così attuali in epoca Covid; sistemi di detection per scoprire agenti inquinanti nei cibi; videogiochi come strumenti didattici in archeobotanica e biomedicina; sincronizzazione tra realtà aumentata e metodo scientifico e persino l’uso del Dna nei chip rilevatori di microsostanze.

Martedì 10 anche un Convegno Donne e scienze sul grave gender divide italiano nelle lauree scientifiche.

Accanto alla ricerca, come in una fiera reale, gli stand di atenei, accademie e Its dove parlare con counselor e orientatori, partecipare alle presentazioni dei corsi di laurea, cimentarsi in test attitudinali.

L’iniziativa cerca di rispondere alle domande più urgenti di studenti e famiglie: quale universita scegliere? Seguire le proprie passioni o i consigli dei genitori? Lavorare da subito, concentrarsi sullo studio o fare entrambi? Gli incontri live da lunedì a giovedì vanno dalle 9,30 alle 18 circa e sono validi come Pcto, Percorsi per le competenze trasversali per l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro); materiali informativi, brochure scaricabili dei corsi, motore di ricerca degli atenei e video-webinar restano disponibili sempre.

«Le prime 2 edizioni del Salone digitale, Abruzzo/Molise e Sicilia, hanno avuto oltre 30 mila visitatori ciascuna», dichiara Domenico Ioppolo, coo di Campus Orienta. «Per Roma ci aspettiamo numeri ancora maggiori, perché i programmi e i servizi del Salone online non hanno niente di meno di quelli in presenza: consentono di seguire presentazioni, intervenire e porre domande come in quelli dal vivo».

Programma su www.salonedellostudente.it/events/salone-di-roma-2019/, scaricabile anche in pdf.