Borsa italiana news. Piazza Affari chiude in rialzo. Sul listino principale bene Pirelli e Leonardo. Molto male invece Diasorin. Gli aggiornamenti sulle azioni più importanti
da Pubblicazione: 09.11.2020 Ultimo aggiornamento: 17:56 –
Lorenzo Torrisi
Piazza Affari (LaPresse)
Listini europei euforici in questa prima seduta della settimana. Milano ha concluso le contrattazioni guadagnando il 5,42%, Parigi il 7,59%, Francoforte il 5,20%, infine Londra il 4,89%. La prospettiva di avere un vaccino l’anno prossimo si sta rafforzando e questo dà un po’ di ottimismo in un contesto che continua ad essere comunque incerto. Infatti dopo un periodo difficile, i mercati sono tornati a una serie di sviluppi positivi.
Lo slancio della vittoria elettorale di Biden unito alla notizia secondo cui l’esperimento sul vaccino di Pfizer e BioNTech avrebbe un’efficacia del 90% rappresentano un enorme passo avanti.
A Wall Street tutto come da copione: con le notizie positive sul vaccino gli industriali sovraperformano mentre i tecnologici restano più indietro. Infatti il tech aveva fatto decisamente meglio sul tema del maggior uso delle tecnologie in generale in tempi di Pandemia. Il Dow Jones sta salendo del 4,46%, il Nasdaq Composite dello 0,97%.
Per il Commissario uropeo all‘Economia, Paolo Gentiloni, “l’annuncio sull’efficacia di un vaccino, che sta anche producendo forti conseguenze sui mercati, sta dando un po’ di speranza in una situazione così difficile”, precisando poi che “tutti sappiamo che il vaccino sarà disponibile l’anno prossimo e che la distribuzione del vaccino sarà una sfida non solo logistica ma anche sociale”.
LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 5,43% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,52%), Diasorin (-16,5%), Fineco (-2,21%), Inwit (-3,9%) e Recordati (-0,84%).
I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+6,97%), Atlantia (+6,33%), Azimut (+5,85%), Banca Mediolanum (+6,83%), Banco Bpm (+7,22%), Bper (+14,17%), Eni (+12,78%), Exor (+5,74%), Fca (+6,11%), Generali (+6,56%), Hera (+7,63%), Intesa Sanpaolo (+9,22%), Leonardo (+16,27%), Mediobanca (+7,57%), Moncler (+5,67%), Pirelli (+14,22%), Prysmian (+6,43%), Saipem (+12,31%), Stm (+5,1%), Telecom Italia (+7,38%), Tenaris (+9,54%), Unicredit (+13,72%) e Unipol (+7,06%).
Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 122 punti base.
Il cambio euro/dollaro sta viaggiando a 1,1812 (-0,51%). In forte calo il prezzo dell’oro che sta trattando ora a 1.853,95 (-5,01%). Il Brent sta guadagnando oltre l’8% (42,66 dollari al barile) e il Wti oltre il 9% (40,56 dollari).