da del 18/11/2020 18:25
Seduta positiva per l’azionario europeo, che, dopo un avvio poco mosso, ha accelerato in rialzo in scia al newsflow positivo circa il vaccino contro il Covid-19. In particolare, il Ftse Mib ha segnato +0,88% a 21.622 punti, sovraperformando leggermente rispetto alle altre piazze europee grazie alla performance di alcuni titoli.
Secondo altri dati diffusi oggi, infatti, il vaccino sperimentale per il coronavirus sviluppato da Pfizer e BioNTech si è rivelato efficace al 95% nei risultati finali di uno studio cardine e si sta mostrando anche come un prodotto sicuro, secondo dei dati chiave, che porteranno le due aziende a chiedere alle autorità di regolamentazione sanitarie di autorizzarne l’uso.
Nel frattempo, Wall Street tratta sopra la parità (Dow Jones +0,37%), mentre gli investitori continuano a soppesare i rischi per l’economia derivanti dall’aumento dei livelli di infezione da coronavirus rispetto alla prospettiva dei vaccini. Sul fronte dei dati macro, l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro a ottobre, secondo la lettura definitiva, è salito dello 0,2% a livello mensile e sceso dello 0,3% su base annua, in linea con la lettura preliminare e con il consenso. Quanto agli Stati Uniti, nella settimana al 13 novembre l’indice che misura il volume delle richieste di mutui si è attestato a 831,5 punti, in calo dello 0,3% rispetto agli 833,9 della settimana precedente. A ottobre il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Usa, invece, è salito del 4,9% a livello mensile a 1,53 milioni di unita’ (1,44 mln unita’ il consenso degli economisti).
A piazza Affari, in evidenza Bper (+6,1%): secondo le fonti, hanno superato 1,3 mld di euro gli ordini del bond subordinato Tier 2 di Bper da 400 mln il cui collocamento è stato avviato stamani da un consorzio bancario composto da Credit Suisse, Deutsche Bank, Imi- Intesa Sanpaolo, Societe Generale, Ubs Investment Bank e UniCredit. Seguono Banco Bpm (+1,45%), Mediobanca (+1,45%), Intesa Sanpaolo (+1,31%), Unicredit (+0,89%), B.P.Sondrio (+2,08%), B.Mps (+0,82%). Tra gli industriali, forti guadagni per Cnh I. (+3,48%), che ha festeggiato la nomina di Scott W. Wine in qualita’ di Ceo, con effetto dal 4 gennaio 2021. In rialzo Nexi (+3,15% a 15,21 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 20,5 a 23 euro, confermando la raccomandazione buy.
In progresso anche Generali Ass. (+0,71%), che ha confermato i target finanziari, evidenziando la capacità di affrontare efficacemente la crisi globale del Covid-19 e la validità delle convinzioni alla base del piano.
Tra le mid cap, in luce Datalogic (+6,25% a 14,11 euro), promossa da Intesa Sanpaolo da add a buy, con Tp che passa da 14,1 a 16,7 euro. Bene Brembo (+2,39%), che ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100%del capitale di Sbs Friction A/S, azienda danese, che sviluppa e produce pastiglie freno in materiali sinterizzati e organici per motociclette, particolarmente innovativi ed eco-friendly.
Sull’Aim, denaro su Gibus (+9,63%), dopo che il Cda dell’azienda ha deliberato di proporre all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,27 euro per ciascuna azione ordinaria della societa’ in circolazione e per un ammontare complessivo di circa 1,351 milioni di euro, a valere sulla riserva straordinaria formata anche con gli utili 2019.