Marito e moglie trovati morti in un appartamento alla Cecchignola, Roma: non si esclude un caso di omicidio-suicidio. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della Settima Sezione del Nucleo Investigativo, arrivati in seguito a una segnalazione di un parente della coppia, che non aveva notizie dei due da diversi giorni.
da CRONACA 16 DICEMBRE 2020 10:46
di Enrico Tata
Marito e moglie trovati morti a casa. Il loro decesso risale ad almeno quindici giorni prima del ritrovamento. Gli investigatori arrivati sul posto, un appartamento in zona Cecchignola a Roma, via Abigaille Zanetta, non escludono nessuna pista, neanche quella dell’omicidio-suicidio. Sui cadaveri, tuttavia, non sono stati trovati segni di violenza. Nel condominio vivono circa 150 famiglie e nessuno si è accorto o ha segnalato la morte dei due coniugi.
L’autopsia chiarirà le cause della morte dei due coniugi
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della Settima Sezione del Nucleo Investigativo, arrivati in seguito a una segnalazione di un parente della coppia, che non aveva notizie dei due da diversi giorni.
Sarà l’autopsia, eseguita all’Istituto di Medicina Legale di Tor Vergata, a chiarire le cause della morte di marito e moglie e la data in cui i due sono morti. Le due vittime sono un ex carabiniere in congedo e sua moglie. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco, che hanno aiutato i militari ad aprire la porta d’ingresso dell’appartamento della coppia. Stando a quanto ricostruito, la macchina di loro proprietà non sarebbe stato usato da tempo.
L’ipotesi più plausibile, per il momento, appare quella legata all’omicidio-suicidio, ma la morte, vista la non presenza di segni di violenza sui due cadaveri, potrebbe essere avvenuta a causa dell’ingestione di qualche tipo di veleno. Per questo, sarà indispensabile attendere l’esito dell’autopsia per avere certezze in tal senso. Non è chiaro dove siano stati ritrovati i due cadaveri. Sia l’uomo che la donna erano anziani (il marito aveva circa 65 anni).