Romano, 78 anni, era ricoverato al Gemelli per una patologia oncologica
Redazione CITTÀ DEL VATICANO 09 gennaio 2021 17:0 7NEWS
Il decesso è avvenuto per complicazioni dovute al Covid-19. Lo riferiscono i media vaticani. Francesco lo aveva scelto come medico personale nel 2015.
Nato il 2 febbraio 1942 a Roma, Soccorsi si era laureato in medicina e chirurgia all‘Università La Sapienza nel 1968 e, dopo aver ottenuto l’anno successivo l’abilitazione all’esercizio della professione, aveva svolto un’ampia attività, sia a livello medico sia a livello di docenza, fino agli incarichi di Primario del Reparto di Epatologia e Direttore del Dipartimento Malattie del Fegato, apparato digerente e nutrizione e del dipartimento Medicina interna e specialistica dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma.
Aveva insegnato immunologia presso la Scuola Medica Ospedaliera di Roma e della Regione Lazio, tenuto Corsi di Aggiornamento sulle Patologie del Fegato presso l’Ospedale San Camillo ed era stato Titolare di cattedra di Medicina clinica e farmacologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università La Sapienza.
Aveva inoltre sviluppato diverse collaborazioni e consulenze nel Settore pubblico, con oltre un centinaio di pubblicazioni e contributi scientifici. Era stato anche Consulente della Direzione di Sanità e Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e perito della Consulta Medica della Congregazione delle cause dei santi.
Nel giugno 2017 era stato profondamente colpito dalla morte della figlia Cristiana, prematuramente scomparsa dopo una lunga malattia. E con delicatezza Papa Francesco, nel Santuario di Fatima dove si era recato qualche giorno prima, lo aveva voluto accanto a sé al momento di deporre due mazzi di rose bianche davanti all’immagine di Maria.