Alla scadenza del mandato del cda, in aprile, il banchiere, come già da tempo definito, uscirà dalla governance dell’istituto controllato da Bnp Paribas. Sarà sostituito dall’attuale ad, Munari, il cui posto verrà preso da Goitini
da del 29/01/2021 19:15
di Andrea Montanari
Bnl rinnova la governance societaria. L‘istituto di credito romano, controllato dalla francese Bnp Paribas, ha annunciato che, in concomitanza con la scadenza del mandato dell’attuale cda in carica – in aprile con l’approvazione del bilancio 2020 – Luigi Abete, “come già da tempo reso noto”, lascerà la carica di Presidente: poltrona che occupava dal lontano 1998.
Al suo posto si insedierà l’attuale amministratore delegato, Andrea Munari, che a sua volta sarà sostituito da Elena Patrizia Goitini, entrata in banca nel giugno di due anni fa (dopo una lunga carriera nello Staff di Unicredit e Bank Pekao) e attualmente head of private banking e wealth management. Mentre Abete si dedicherà al suo impegno “di presidente della Luiss Business School nonché a nuove iniziative”.
“Ringrazio Luigi Abete ed Andrea Munari per il significativo contributo dato negli anni tanto in Bnl quanto nel gruppo. Luigi Abete è stato fondamentale, sin dall’inizio, per realizzare l’integrazione di Bnl in Bnp Paribas e proiettare la banca nel contesto internazionale del gruppo, mantenendo l’identità storica di Bnl e facendola diventare parte integrante del Dna di Bnp Paribas. Legato a lui da stima e sincera amicizia, lo ringrazio sin d’ora per l’ulteriore contributo che darà al Gruppo anche come Presidente della Fondazione Bnl”, ha dichiarato Jean-Laurent Bonnafé, Ceo del Gruppo Bnp Paribas, per il quale “Munari ha svolto un eccellente lavoro per riposizionare Bnl sugli standard del gruppo e realizzato maggiori sinergie e più forte integrazione tra i business delle società attive in Italia. Mi felicito con lui per il nuovo e prestigioso incarico dove continuerà a fornire preziosi contributi per consolidare la leadership del Gruppo Bnp Paribas”.