da del 12/02/2021 18:25

Altra seduta di consolidamento per l’azionario europeo, in attesa di novita’ da un lato sul fronte degli stimoli fiscali Usa, dall’altro sulla politica italiana. In particolare, il Ftse Mib ha segnato +0,44% a 23.410 punti.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevera’ oggi, alle 19h00, al Palazzo del Quirinale, il Presidente del Consiglio incaricato, professor Mario Draghi.

Da segnalare le parole della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen dopo la firma del Regolamento sul Recovery and Resilience Facility (Rrf): “NextGerenationEu e’ un atto di saggezza comune e di fiducia nell‘Ue. Ora dobbiamo onorare questa fiducia e facciamo un appello agli Stati membri affinche’ ratifichino il piu’ rapidamente possibile la decisione sulle risorse proprie. In parallelo lavoriamo anche per approntare i piani di ripresa nazionali”.

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta intorno alla parita‘ (Dow Jones -0,07%), con gli investitori che restano concentrati sull‘evoluzione della Pandemia.

Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di gennaio, si e’ attestato a 76,2 punti. Il dato ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a 80,2 punti.

Quanto all’Europa, focus sul Pil del Regno Unito, nella stima preliminare del quarto trimestre, e’ cresciuto dell’1% su base trimestrale mentre e’ crollato del 7,8% a livello annuale. Nell’intero 2020 il prodotto interno lordo e’ crollato del 9,9%.

A piazza Affari, in progresso Nexi (+1,98%), in scia ai commenti positivi degli analisti dopo i conti 2020. In rialzo poi A2A (+2,86%), Amplifon (+2,29%), Finecobank (+1,89%).

Denaro sul comparto oil e oil service, con Saipem che e’ salito dell’1,55%, Eni dell’1,16%, e Tenaris dello 0,99%. Da notare poi UnipolSai (+4,69%) e Unipol (-0,32%), dopo i conti 2020 oltre le attese.

Contrastato il settore bancario. In calo Mediobanca (-0,40%), Unicredit (-0,44%), Bper (-0,19%), mentre hanno chiuso in territorio positivo Banco Bpm (+0,14%), Intesa Sanpaolo (+0,46%), B.P.Sondrio (+0,65%) e B.Mps (+1,81%).

Tra le mid cap, in rialzo Fila (+2,79%), dopo i conti 2020.

Sull‘Aim, in luce eVISO (+6,50%), che ha sottoscritto contratti per aumentare di 54 (GWh) l’energia gestita per i Reseller, ovvero gli intermediari tra i cosiddetti utenti del dispacciamento (ovvero i grossisti operanti sui mercati elettrici e iscritti alle reti di distribuzione) e il cliente finale.