da del 25/02/2021 18:45
Altra seduta di consolidamento per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato -0,15% a 23.063 punti, in linea con le principali piazze europee. “Il sostegno alla politica fiscale e monetaria rimarra’ fondamentale e non dovra’ essere ritirato prematuramente. Per quanto riguarda la politica monetaria, garantiremo che non vi sia ingiustificato inasprimento delle condizioni finanziarie”, ha affermato Isabel Schnabel, membro dell’Executive Board della Banca Centrale Europea. Philip Lane, Capo Economista della Bce, ha affermato che “gli acquisti effettuati nell’ambito del Pepp”, o Qe pandemico, “saranno condotti per preservare condizioni di finanziamento favorevoli durante il periodo di Pandemia. Acquisteremo in modo flessibile in base alle condizioni di mercato e al fine di evitare un inasprimento delle condizioni di finanziamento”. Per quanto riguarda i vaccini, da segnalare che Moderna ha prodotto le prime dosi di un vaccino anti-Covid progettato per fornire una protezione dalla variante isolata per la prima volta in Sud Africa.
Sul fronte dei dati macro, l’indice di fiducia economica nei Paesi dell’Eurozona e’ salito a 93,4 punti a febbraio dai 91,5 di gennaio, battendo il consenso degli economisti a 92 punti.
L’indice di fiducia delle imprese invece si e’ attestato a -3,3 punti dai -6,1 del mese precedente (-5,4 punti il consenso Wsj), mentre l’indicatore del settore servizi e’ migliorato leggermente a -17,1 punti dai -17,7 di gennaio. Infine, il dato definitivo dell’indice di fiducia dei consumatori e’ risultato pari a -14,8 punti, come da preliminare, in miglioramento dai -15,5 del mese precedente.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,6%), mentre i rendimenti dei Treasury continuano a salire, dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici del primo pomeriggio.
Nel dettaglio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono scese di 111.000 unita’ a quota 730.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 845.000 unita’. Il prodotto interno lordo del 4* trimestre degli Stati Uniti, a livello annualizzato, invece e’ stato rivisto al rialzo dal +4% al +4,1%. La lettura ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano una revisione piu’ ampia al +4,3%.
Gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, secondo la lettura preliminare di gennaio, infine sono aumentati del 3,4% a livello mensile. Il dato e’ al di sopra del consenso degli economisti che si aspettavano invece un aumento dell’1,4% m/m.
Intanto, il Presidente della Federal Reserve Bank di Kansas City Esther George ha affermato che crede sia il momento di essere pazienti con la politica monetaria e che sarebbe prematuro ritirare il sostegno politico mentre la Pandemia di Coronavirus continua.
A piazza Affari, ha brillato Tenaris (+13,74%), dopo i risultati 2020 e l’outlook ben superiori alle attese. Bene anche Eni (+1,08%), in scia al rialzo del prezzo del petrolio, con gli investitori che attendono la riunione dell’Opec+ che, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe valutando la possibilita’ di ridurre i tagli alla produzione la prossima settimana. Forti perdite invece per Saipem (-9,28%), su cui hanno pesato i risultati 2020 e l’outlook 2021 al di sotto delle previsioni.
Tra le banche, da notare Banco Bpm (+0,23%): a spingere il titolo le parole dell’a.d. della banca, Giuseppe Castagna, che ha affermato che “anche in Italia il numero” di banche “si e’ ridotto ed e’ la dimostrazione inevitabile del processo – di consolidamento – che si verifichera’ anche in futuro”.
Tra le mid cap, in evidenza Garofalo (+5,32%), che ha proseguito i guadagni della vigilia (+4,68%), in scia alla notizia che la Societa‘ ha sottoscritto i contratti vincolanti per l‘acquisizione del 100% di Clinica S. Francesco S.p.A. e di tutti i suoi asset immobiliari strumentali, dalla societa’ Epifarm S.r.l., interamente controllata dalla famiglia Perazzini.
Sull’Aim, in luce Vantea Smart (+3,04%) dopo che la Societa‘ ha resto noto che nella giornata di ieri il Global Coordinator Integrae Sim ha esercitato integralmente l‘opzione greenshoe concessa dall’azionista di riferimento Simone Veglioni per massime 300.000 azioni ordinarie, sottoscrivendo integralmente le azioni al servizio dell’opzione.