da del 26/02/2021 18:45
Ultima seduta della settimana volatile per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha perso lo 0,93% a 22.848 punti, in linea con le principali piazze europee.
A pesare sul sentiment del mercato anche oggi le accresciute aspettative di un aumento dell’inflazione.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta contrastata con il Dow Jones che segna -0,66%, mentre il Nasdaq Composite sale dell’1,27%, dopo la chiusura negativa di ieri, caratterizzata da un selloff pronunciato sul comparto tecnologico per via della corsa al rialzo dei rendimenti dei Treasury.
Sul fronte dei dati macro, le spese personali per consumi negli Usa sono cresciute del 2,4% a livello mensile a gennaio, stracciando il consenso degli economisti che si aspettavano un aumento dello 0,5% m/m.
I redditi personali invece sono cresciuti dello 10% a gennaio, mentre gli economisti si aspettavano un incremento dell’8%.
Inoltre le spese personali per consumi di dicembre sono state riviste al ribasso dal -0,2% al -0,4%, mentre i redditi personali sono stati confermati al +0,6%.
Infine, l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura finale di febbraio, si e’ attestato a 76,8 punti, leggermente al di sopra del preliminare a quota 76,2.
A piazza Affari, in rosso il comparto oil e oil service con il netto calo del prezzo del petrolio. In particolare Saipem (-3,17%), che ha proseguito le perdite della vigilia (-9,28%) dopo i risultati 2020 e l’outlook 2021 sotto le attese.
Segue Eni (-2,05%). Male anche Tenaris, che ha segnato -1,12%, dopo che ieri il titolo e’ balzato del 13,74% in scia ai conti delle scorso anno e all’outlook 2021 superiori alle previsioni.
In forte flessione anche il settore bancario: Unicredit -2,22%, Banco Bpm -1,89%, Mediobanca -1,73%, Intesa Sanpaolo -0,84%, Bper -1,04%, B.P.Sondrio -0,33%. In calo anche B.Mps (-1,95%), dopo i conti 2020.
Bene invece Ferrari (+1,16%) e Juventus (+1,47%). Tra le mid cap, focus su Fincantieri (-1,01%), dopo i conti 2020 e la guidance 2021.
Sull’AIM, in luce Abitare In (+2,04%): Borsa Italiana ha disposto l’inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie del gruppo, specializzato nello sviluppo residenziale a Milano, sul Mercato Telematico Azionario (Mta), segmento Star, e la contestuale esclusione delle stesse dalla negoziazione su AIM Italia, a decorrere dal 1 marzo 2021.