/ROMA/CRONACA
L’indagine del Comando Provinciale è scattata nel 2015 all’Infernetto. L’anno successivo i militari infedeli sono stati scoperti e per loro è partito l’iter per l’espulsione senza nemmeno attendere quello processuale. Indagate altre cinque persone.
di Rinaldo Frignani
Spaccio di droga all’Infernetto. Con tre ex carabinieri coinvolti quando erano ancora in servizio. Oggi sono stati raggiunti da altrettante Ordinanze di Custodia Cautelare in carcere emesse dal gip di Roma, ma l’Arma li aveva già espulsi anni fa, dopo averli individuati nel 2016 e sospesi dal servizio.
Nei loro confronti era scattata subito la «perdita del grado per rimozione».
Le indagini del Comando Provinciale dei Carabinieri si erano concentrate in particolare su un garage fin dall’inizio degli accertamenti nel 2015. quando erano stati accertati i rapporti fra un carabiniere allora in servizio e alcuni malavitosi di zona. Al militare se ne erano poi aggiunti due nel corso delle stesse indagini.
Le conferme investigative avevano portato subito all’espulsione dei tre dall’Arma senza nemmeno attendere l’iter processuale e oggi, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, i tre sono stati arrestati per traffico e spaccio di droga, peculato, falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale.
Indagati altri cinque soggetti per reati di droga, uno dei quali però stamattina è stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana e hashish ed è finito quindi in manette.
24 marzo 2021 | 16:04