Candiani, è la chiave per tornare a crescere ed essere competitivi
Redazione ROMA 31 marzo 2021 14:24 NEWS
EPA/RUNGROJ YONGRIT
Dal 2018 ad oggi sono 1 milione le persone raggiunte dalle iniziative di formazione e riqualificazione professionale parte del piano Ambizione Italia #DigitalRestart, l’iniziativa di Microsoft volta a sostenere il rilancio e la crescita del Paese attraverso il digitale. L’obiettivo per il 2023 è arrivare a 3 milioni di Italiani formati.
Sono le cifre rese note oggi nel contesto del Microsoft Skilling Day, che potrebbero rivelarsi utili in una fase di ripresa post-pandemia.
Il colosso tecnologico lancia anche Ambizione Italia per i Giovani per la formazione di giovani e cittadini nei Comuni di Bari, Roma e Palermo. E anche una nuova collaborazione con Anpal, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro, per la formazione nell’ambito del Programma Garanzia Giovani dei ‘Neet’, quei ragazzi che non hanno né cercano un impiego e non frequentano una scuola o un corso di formazione.
“L’Italia vive un paradosso unico nel suo genere: da un lato abbiamo un’importante richiesta da parte delle aziende di professionisti qualificati, dall’altro, il nostro tasso di disoccupazione resta tra i più alti in Europa – commenta Silvia Candiani, Amministratore Delegato di Microsoft Italia – È stato calcolato per esempio che nel 2024 serviranno 1,5 milioni di specialisti ICT mentre nei prossimi 5 anni, 2,7 milioni di posti di lavoro richiederanno nuove competenze, di cui oltre il 50% saranno skills digitali. La formazione nel digitale è quindi la chiave per ridurre lo skills mismatch e tornare a crescere e a essere competitivi. Con il piano Ambizione Italia #DigitalRestart vogliamo fare la nostra parte, ma serve uno sforzo comune e un lavoro sinergico tra tutti gli attori del mercato per assicurare a noi e a i nostri giovani un futuro migliore”.
Microsoft ha anche rinnovato l’impegno globale e locale con LinkedIn e GitHub per percorsi di formazione online sui profili professionali più richiesti dal mercato: più di 350.000 le persone raggiunte nel nostro paese.