Ennesima seduta di consolidamento per l’azionario europeo, che conferma il sentiment di fondo positivo. In particolare il Ftse Mib ha segnato -0,19% a 24.528 punti.
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del 15/04/2021 18:30
Da segnalare che il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento di Economia e Finanza e la Relazione sullo Scostamento di Bilancio, con la quale si chiede l’autorizzazione al Parlamento al ricorso a un maggiore indebitamento per 40 miliardi di euro.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta in rialzo (Dow Jones +0,75%), sostenuta dalle solide trimestrali bancarie e dai forti dati macroeconomici. Le vendite al dettaglio negli Usa sono cresciute del 9,8% su base mensile a marzo, mentre il consenso si aspettava un aumento del 4,7% m/m.
L’indice sull’attivita’ manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia invece si e’ attestato ad aprile a 50,2 punti, in aumento rispetto ai 44,5 punti di febbraio e oltre il consenso fermo a 41,3 punti.
L‘indice Empire State Manufacturing elaborato dalla Fed di New York si e’ attestato a 26,3 punti a aprile da quota 17,4 di marzo, oltre il consenso fermo a 16,3 punti.
Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) infine sono diminuite di 193.000 unita’ a quota 576.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 710.000 unita’. La produzione industriale negli Usa infine e’ salita dell‘1,4% a livello mensile a marzo, deludendo leggermente il consenso degli economisti (+1,6% m/m).
A piazza Affari in rialzo Amplifon (+2,84%) e Diasorin (+1,24%).
Tra gli industriali, in progresso Ferrari (+0,95%), dopo che gli azionisti hanno approvato il bilancio 2020 e la proposta di distribuire un dividendo in denaro di 0,867 euro per ciascuna azione ordinaria in circolazione, pari a un dividendo complessivo di circa 160 milioni di euro.
Sulla parita’ Stellantis (-0,05%): il Piano strategico che verra’ presentato tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 “sara’ offensivo e non difensivo e sara’ anche ricco di scelte radicali e disruptive”, ha affermato il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, intervenendo nel corso dell‘Assemblea degli Azionisti.
Contrastate le banche: Bper +0,58%, Intesa Sanpaolo -0,26%, Banco Bpm -0,39%, B.Mps -0,83%, Mediobanca –0,34%. In luce invece B.P.Sondrio (+0,54%).
Focus su Unicredit (-1,14%): e’ passata con la maggioranza relativa dei voti assembleari, pari al 76,31%, la lista presentata dal Cda uscente di Unicredit che comprende Andrea Orcel, in qualita’ di AD. e Pier Carlo Padoan, come Presidente.
Occhi puntati poi su Creval (-0,73% a 12,25 euro) dopo che Credit Agricole Italia ha aumentato la sua offerta a 12,2 euro per azione (con ulteriori 0,30 euro per azione in caso di superamento del 90% del capitale).
In rally poi Unieuro (+6,68% a 22,68 euro) su cui Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 20,8 a 25,3 euro, confermando la raccomandazione buy.
Sull‘Aim ha brillato Gel (+15,05% a 1,07 euro). A spingere il titolo Integrae Sim che ha alzato il prezzo obiettivo da 1,77 a 2,41 euro, confermando la raccomandazione buy.