I contagi da Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore sono stati 835 su 192.882 test effettuati, tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta così allo 0,4%. Aumenta leggermente anche il numero dei morti che è di 31 da ieri mentre cala quello dei pazienti ricoverati in area medica e in terapia intensiva.
da ATTUALITÀ 22 GIUGNO 2021 17:38
di Antonio Palma
Sono 835 i contagi da Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 495 di ieri. È quanto emerge dal bollettino di oggi, martedì 22 giugno, appena diffuso dal Ministero della Salute. Nell’ultima giornata sono stati effettuati 192.882 test, tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta allo 0,4%. I casi attualmente positivi sono 72.964 (-3.889) mentre i decessi nell’ultima giornata sono stati 31 (ieri erano stati 21), per un totale di 127.322 morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. I guariti sono 4.054.008 (+4.692 ). La Regione in cui si registra il maggior incremento di nuove infezioni è la Sicilia.
I nuovi casi Regione per Regione
Sono 4.254.294 i casi totali di Covid registrati in Italia dall’inizio dell’epidemia. Qui di seguito la tabella con le cifre del bollettino quotidiano e i numeri degli incrementi Regione per Regione nell’ultima giornata:
Le Regioni con il maggior numero di casi sono: Sicilia (+133), Lombardia (+126), Veneto (+96),
Campania (+94) e Puglia (+92)
Le altre Regioni: Emilia-Romagna: +44 Piemonte: +45 Lazio: +74 Toscana: +25 Friuli-Venezia Giulia: +15
Marche: +16 Liguria: +10 Abruzzo: +13 P.A. Bolzano: +4 Calabria: +17 Sardegna: +6
Umbria: +7 P.A. Trento: +3 Basilicata: +14 Molise: +1 Valle d’Aosta: +1
In una giornata da soli 495 contagi, con un tasso di positività ormai da giorni inferiore all’1%, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dato seguito al parere positivo del Cts, confermando che dal 28 giugno le mascherine all’aperto non saranno più obbligatorie nei territori in zona bianca, mentre si dovrà continuare a indossarla negli spazi chiusi, ad esempio nei ristoranti.
Antonio Palma