Seduta prudente per il listino milanese con il Ftse Mib che ha segnato +0,15% a 25.194 punti.
da del 14/07/2021 18:05
Sul sentiment del mercato ha infatti prevalso una certa cautela, con gli operatori che continuano a guardare da un lato all’inflazione, dall’altro alle trimestrali societarie negli Stati Uniti, mentre sullo sfondo resta il focus sull’andamento della Pandemia.
Sul fronte dei dati macro, la produzione industriale nell’area euro e’ calata a maggio dell’1% su base mensile mentre e’ salita del 20,5% a livello annuale. Il dato congiunturale ha deluso nettamente il consenso degli economisti, che si aspettavano un incremento dello 0,2% m/m.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta intorno alla parita’ con il Dow Jones che segna -0,04%, dopo le parole del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.
Il numero uno della Fed ha infatti affermato che l’inflazione e’ aumentata notevolmente e probabilmente rimarra’ elevata nei prossimi mesi prima di moderarsi. Powell ha poi puntualizzato che l’economia “e’ ancora lontana” dal raggiungere lo standard necessario ad avviare il tapering degli acquisti di asset.
Da segnalare poi che i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dell’1% a livello mensile a giugno, superando il consenso degli economisti (+0,5% m/m).
A piazza Affari in evidenza Stm (+2,48%) in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui Apple avrebbe chiesto ai propri fornitori di preparare fino a 90 milioni di unita’ per il lancio del nuovo iPhone 13, che dovrebbe essere commercializzato a partire da settembre.
Focus sul comparto oil e oil service: Tenaris +1,75%, Saipem +2,16%, Eni +0,20%. Secondo le indiscrezioni, il gruppo Opec+ dei principali produttori di petrolio ha raggiunto un accordo di compromesso che potrebbe consentire ad alcuni membri come gli Emirati Arabi Uniti di aumentare la produzione di un importo maggiore rispetto a quanto precedentemente pianificato, ma mantiene il controllo del gruppo sui singoli membri.
Bene Unieuro (+1,07%) che ha reso noto di aver chiuso il primo trimestre 2021-2022 con ricavi trimestrali in crescita del 35,7% a 581,8 milioni di euro, a fronte di un corrispondente periodo 2020/2021 fortemente impattato dal lockdown.
Sull‘Aim denaro su Gibus (+1,39%), dopo che la societa’ ha precisato che durante il solo mese di maggio e’ stata raggiunta la cifra record di oltre 1.000 pratiche di sconto in fatture inserite nella piattaforma Gibus per un controvalore retail di 6,6 milioni di euro.