martedì, Agosto 10, 2021

McDonald’s rischia una multa da 1,92 miliardi da parte dell’Antitrust italiano

Secondo quanto riportato da Reuters, lAgcm vuole intentare un’indagine contro il gigante statunitense per abuso dipendenza economica nella gestione dei franchise, a cui sarebbero stati imposti prezzi, promozioni e codici di condotta coercitive.

da del 10/08/2021 13:40

di Giulia Talone

McDonald’s è finita nel mirino dell’Antitrust italiano. Stando ai documenti visionati in esclusiva da Reuters, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) sta pianificando un’indagine contro il colosso del fast-food per abuso di dipendenza economica nella gestione dei franchise in Italia. Secondo l’autorità, infatti, i contratti stipulati da McDonald’s con gli affiliati italiani contengono clausole coercitive su prezzi, promozioni, forniture, stock e gestione finanziaria che potrebbero costituire elementi di condotta abusiva.  

In caso di colpevolezza, la catena rischia una multa fino al 10% del fatturato globale. Considerando che nel 2020 il giro d’affari della Società si è attestato a 19,2 miliardi di dollari, McDonald’s potrebbe dover pagare fino a 1,92 miliardi di dollari (circa 1,64 miliardi di euro). Al momento sono 615 i punti vendita di McDonald’s in Italia e l’85% non è di proprietà del colosso del fast food. Stando ai dati riportati dalla Società, il 93% degli oltre 38.000 store sparsi in tutto il mondo è regolato da contratti di franchise.

L’Autorità antimonopolistica non ha rilasciato commenti, mentre McDonald’s si è detta “certa della correttezza” del proprio operato. “Anche se non abbiamo ancora i dettagli dell’indagine avviata dall‘Agcm siamo pronti a collaborare con l’agenzia, certi del ruolo di primo piano che la società riveste nello stimolare l’imprenditorialità del Paese e supportare l’economia italiana”. Nel pre-market, McDonald’s Corporation è poco mossa a 234,87 dollari (+0,08%).

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