Il Sindaco di Milano, Sala, tra i primi ad arrivare: “Unico e straordinario, guardava sempre al futuro”
da del 21 agosto 2021 | 16.47
Foto Adnkronos
Ha aperto oggi a Milano la camera ardente di Gino Strada, il fondatore di Emergency morto il 13 agosto a 73 anni. Già dalle 14, due ore prima dell’arrivo dell’urna con le ceneri del medico chirurgo, la folla ha cominciato ad assieparsi davanti a casa Emergency, in via Santa Croce, in zona Ticinese, su cui campeggia la scritta “Grazie Gino”. La camera ardente resterà aperta oggi, domani e lunedì.
All’apertura, erano alcune centinaia le persone in fila sotto il sole in attesa di poter entrare a dare l’ultimo saluto al fondatore di Emergency. In molti hanno lasciato fiori e omaggi per il chirurgo di guerra. Tra i biglietti appesi al cancello si legge: “Ora vai, Gino, continuiamo noi” e “Grazie per quello che lasci, resta straordinario come te”. Tra i primi ad arrivare a Casa Emergency c’è stato il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
Il primo cittadino di Milano ha portato un ultimo saluto a Gino Strada “nella duplice veste di sindaco e di amico”. Arrivato a Casa Emergency prima che aprisse la camera ardente del fondatore, Sala ha raccontato di avere “tanti ricordi di momenti vissuti assieme” al chirurgo di guerra.
“Di Gino – ha sottolineato il sindaco – apprezzavo quello che ha fatto, ma secondo me aveva una caratteristica particolare: conoscendo molta gente importante, che ha fatto cose, che ha avuto vite significative, lui non parlava mai al passato, non sentiva mai il bisogno di dire ‘ho fatto’, ‘ho detto’, ma guardava sempre avanti, guardava al futuro e in questo era veramente straordinario e unico”.
“Credo che sia importante dedicargli qualcosa che rimanga, ma anche un momento di ricordo, come credo abbia voluto lui. Un momento anche allegro, anche vivo”, ha risposto Sala a chi gli chiedeva se il capoluogo lombardo dedicherà uno spazio, un luogo o una strada al fondatore di Emergency.
“Ho sentito la moglie e la Presidente di Emergency in questi giorni, ma abbiamo deciso di pensare a questa giornata”, ha aggiunto il primo cittadino, spiegando che a cosa fare per ricordare Gino Strada “penseremo a valle di questa giornata”.