Debolezza diffusa tra le piazze europee in scia alle perdite di questa mattina in Cina dopo i dati macro sotto le attese. In particolare Ftse Mib ha segnato -0,07% a 26.009 punti in una giornata ricca di dati macro.
da del 31/08/2021 18:00
In particolare, si e’ registrato un forte recupero dell’attivita’ produttiva nel secondo trimestre in Italia, che porta la crescita del Pil al 2,7% rispetto al trimestre precedente e al +17,3% nei confronti del secondo trimestre del 2020. La variazione acquisita per il 2021 e’ pari a +4,7%.
A luglio invece i prezzi alla produzione dell’industria nel nostro Paese sono aumentati del 2,1% su base mensile e del 10,4% su base annua.
Invece, l‘indice dei prezzi al consumo nell’area euro ad agosto, secondo la lettura preliminare, e’ salito del 3% su base annua, piu’ di quanto atteso dal consenso, a +2,7%. Il dato e’ in netta accelerazione rispetto al +2,2% di luglio.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta sulla parita’ (Dow Jones +0,13%) dopo i dati macro.
Nel dettaglio l’indice sulla fiducia dei consumatori negli Usa si e’ attestato ad agosto a 113,8 punti, in netto calo rispetto ai 125,1 di luglio e al di sotto del consenso a 124 punti.
L’indice Napm di Chicago, basato su un’indagine condotta sui direttori d’acquisto del settore manifatturiero, e’ salito a 66,8 punti ad agosto dai 73,4 di luglio.
L’indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori citta’ degli Usa e’ salito del 2,0% a livello mensile ed e’ aumentato del 19,1% a livello tendenziale a giugno.
A piazza Affari in rialzo Bper (+1,54%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Banco Bpm (+0,9%), Unicredit (+0,65%) e Mediobanca (+0,22%).
In flessione Stellantis (-0,51%), in scia alla notizia che, dopo il fermo produttivo degli stabilimenti Sevel di Atessa e Pomigliano, secondo diverse fonti, la Societa’ ha dovuto interrompere la produzione anche nello stabilimento di Melfi. Male anche Cnh I. (-1,51%), Pirelli (-1,44%), Stm (-0,53%) e Ferrari (-0,24%).
Nel resto del listino hanno brillato Fiera Mi (+6,76%) e Ieg (+4,55%) dopo che ieri la Commissione Europea ha ufficializzato la deroga al regime De Minimis (regole sugli aiuti di Stato) sui ristori per il settore fieristico e congressuale italiano.
In rosso invece Tod’S (-5,98% a 46,26 euro) su cui Ubs ha ridotto il rating a sell da neutral con target price alzato a 33 euro. Segue Juventus (-1,37%), dopo che sono stati resi noti i termini della cessione di Cristiano Ronaldo.
Sull’AIM in evidenza Enertronica (+10%) che ha ripreso il rally dopo la pausa di ieri (-2,54%). Il titolo infatti era salito del 20,65% nella seduta di venerdi‘, in scia alla notizia che la Societa’ ha sottoscritto con un primario operatore nelle energie rinnovabili un accordo quadro associato alla vendita di ricambi e componenti destinati alla manutenzione e al revamping di Inverter Fotovoltaici e Power Station prodotte da Enertronica Santerno.