Inizio di settimana debole per le principali piazze europee che hanno chiuso la seduta in calo, con il dato sul Pil cinese nel terzo trimestre inferiore alle attese che ha pesato sul sentiment del mercato. Il Ftse Mib in particolare ha segnato -0,83% a 26268 punti.
da del 18/10/2021 18:00
Wall Street nel frattempo prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,12%) dopo i dati deludenti sulla produzione industriale statunitense a settembre.
Nel dettaglio la produzione industriale negli Usa e’ scesa dell’1,3% a livello mensile a settembre, ben sotto quanto atteso dal consenso degli economisti a +0,2% m/m. Sempre a settembre, il tasso di utilizzo degli impianti si e’ attestato al 75,2%, rispetto al 76,5% atteso.
A piazza Affari focus sul settore bancario. Bene Banco Bpm (+2,18%), Bper (+1,58%), B.P.Sondrio (+0,67%)
e Mediobanca (+0,44%). In calo invece Intesa Sanpaolo (-3,24%) che ha pagato lo stacco cedola.
Occhi puntati su B.Mps (-1,01%) dopo che, secondo le ultime indiscrezioni, il fabbisogno di capitale pre-M&A sarebbe piu’ alto di quanto non si ipotizzasse.
In rialzo poi B. Generali +1,41% e Azimut H. +1,06%. In rosso B. Mediolanum (-7,36%) in scia alla distribuzione del dividendo.
Tra gli industriali da segnalare Stellantis (-1,82%): il gruppo ha siglato con Lg Energy Solution un memorandum d’intesa per la creazione di una joint venture mirata alla produzione di celle e moduli batteria per il Nord America.
Nel resto del listino ha brillato doValue (+5,85%) in scia ai commenti positivi degli analisti dopo che la Societa’ ha stipulato, attraverso la sua controllata doValue Greece, un nuovo mandato di servicing in relazione a una importante cartolarizzazione (“Progetto Frontier”) di crediti deteriorati in Grecia effettuata da National Bank of Greece.
In evidenza Tamburi I.P. (+2,62%) in scia all’annuncio dell’ingresso nel capitale di Limonta con una quota del 25%. Da notare Wiit in rally con un +8,35%.
Sull‘Aim sotto i riflettori Expert.ai che e’ salita del 3,59% dopo che il Cda ha approvato il nuovo Piano Industriale 2021-2024.