martedì, Novembre 9, 2021

Milano cede in scia a Wall Street…….

Segno meno per il listino milanese che ha segnato -0,97% a 27.441 punti, in linea con la debolezza diffusa tra le piazze europee, in vista dei dati macro di domani, tra cui la lettura dell’inflazione di ottobre negli Stati Uniti.

da del 09/11/2021 18:00

Sullo sfondo inoltre sempre presenti le preoccupazioni per l’aumento dei nuovi casi di Covid-19 in Europa.

Da segnalare che l’indice Zew relativo alle attese economiche in Germania si e’ attestato a 31,7 punti a novembre rispetto ai 22,3 di ottobre, superando nettamente il consenso, posto a 19 punti. L’indice riferito alle attuali condizioni economiche in Germania si e’ attestato a 12,5 punti dai 21,6 di ottobre.

Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ con il Dow Jones che cede lo 0,53%.

I prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,6% a livello mensile ad ottobre, piu’ di quanto previsto dal consenso degli economisti (+0,5% m/m).

A piazza Affari in progresso Amplifon (+1,95%) e Campari (+0,87%).

Contrastati i titoli del comparto del lusso. In rialzo Tod’S +4,01%, S. Ferragamo +0,96%, B. Cucinelli +1,28%. In rosso invece Moncler (-3,14% a 66,02 euro) su cui Goldman Sachs ha ridotto la raccomandazione da neutral a sell, con prezzo obiettivo che passa da 60,5 a 61 euro.

Tra le banche in calo B.P.Sondrio (-3,71%) dopo i conti del terzo trimestre.                                                                        Da notare anche Unicredit (-0,84%) in scia alla cessione dell’intera quota in Yapi ve Kredi Bankasi (YKB).

Focus  su comparto oil e oil service su cui gli investitori che attendono un possibile annuncio della Amministrazione Biden sul piano per combattere l’impennata dei prezzi della benzina.                               Saipem +1%, Tenaris -0,5%, Eni -0,49%.

Da segnalare, dopo i conti, Finecobank (-1,82%) e Brembo (-2,21%).

Sull’EGM in progresso Digital Value (+2,23% a 101 euro) su cui Cfo Sim ha alzato il target price a 122 euro da 115 euro, confermando a buy il rating, dopo l’acquisizione del 51% in TT Tecnosistemi.
cm

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