Il Comitato ha puntato l’attenzione sulle Modifiche alla Normativa dei Poteri Speciali e sulla sostenibilità del Debito Pubblico.
da del 15/12/2021 14:33
di Andrea Pira
+Audizione a tutto campo quella del Ministro dell‘Economia, Daniele Franco, davanti ai componenti del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Nel corso della seduta, spiega in una nota il presidente del Copasir, il Senatore Adolfo Urso, sono stati affrontati diversi argomenti già da tempo sotto la lente del Comitato. Su tutti la sostenibilità del Debito Pubblico e la Solidità del Sistema Bancario e Assicurativo.
Il filone finanziario era stato già esplorato nei mesi scorsi, con l’audizione tra le altre del Presidente della Consob, Paolo Savona, e dell‘Abi Antonio Patuelli. Prima ancora, un anno fa, era stato al centro del rapporto su banche e assicurazioni. Allora il Comitato esaminò l’ipotesi di mire francesi su Generali e Unicredit. La prima in quanto tra principali operatori assicurativi e del risparmio nel mondo. nonché per i rilevanti investimenti sia nei titoli di Stato italiani sia nei titoli obbligazionari e azionari delle Imprese italiane. Per quanto riguarda invece Unicredit, per la paventata contrazione dell’attività in Italia.
Con sullo sfondo l’ipotesi di offerta di Kkr su Tim, il colloquio con Franco è servito inoltre a fare il punto sul ruolo dello Stato Sistema delle Telecomunicazioni, per lo sviluppo della Banda Larga, e del Sistema delle Reti anche ai fini della Sicurezza Nazionale. Altro tema è stato l’esercizio dei poteri speciali (golden power) in Settori Strategici per il Paese e le possibili evoluzioni normative. Come riferito da MF-Milano Finanza, il Governo valuta infatti una proroga di un anno del Golden Power rafforzato, messo a punto nella prima fase della Pandemia per tutelare anche i settori bancario, finanziario, assicurativo ed agroalimentare.
In questo quadro si colloca l’interesse del Copasir per la politica economica e industriale del governo, che si sviluppa anche attraverso Cassa depositi e prestiti e le partecipazioni nelle aziende strategiche, nonché l’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per una transizione digitale ed ecologica che rafforzi le filiere produttive nazionali.
L’incontro ha completato le audizioni di tutti i Ministri da parte del Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica, avendo già svolto incontri con i Ministri di Esteri, Difesa, Interni, Giustizia, Sviluppo economico, Transizione ecologica, oltre che con il Ministro della Innovazione Tecnologica, alcuni dei quali, ricorda Urso, sentiti più volte in pochi mesi.