Seduta positiva per il listino milanese con il Ftse Mib che ha segnato +0,7% a 27.016 punti, in linea con le principali piazze europee, in una giornata caratterizzata da volumi di scambio contenuti in vista delle festivita’.

da del 23/12/2021 17:00

A sostenere il sentiment del mercato i report incoraggianti sul potenziale impatto della variante Omicron, che suggeriscono che Omicron e’ piu’ contagiosa di Delta, ma ha un rischio piu’ basso di Ospedalizzazione.

Sul fronte dei dati macro in Italia a dicembre 2021 si e’ registrato un lieve aumento dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 117,5 a 117,7), mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese e’ sceso da 114,8 a 113,1, rimanendo comunque su livelli storicamente elevati.

Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta sopra la parita’ (Dow Jones +0,59%) dopo la pubblicazione dei dati macro, in un clima piu’ disteso sui mercati.

Nel dettaglio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono rimaste invariate a quota 205.000, un dato leggermente migliore del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal a 206.000.

Gli ordini di beni durevoli negli Usa, invece, secondo la lettura preliminare di novembre, sono poi cresciuti del 2,5% a livello mensile. Il dato ha battuto il consenso degli economisti che si aspettavano invece un aumento dell’1,5% m/m.

Le spese personali per consumi negli Usa sono cresciute dello 0,6% a livello mensile a novembre, in linea al consenso degli economisti.

Infine, l‘indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall‘Universita’ del Michigan, secondo la lettura finale di dicembre, si e’ attestato a 70,6 punti, rispetto ai 70,4 della lettura preliminare. Il dato ha battuto il consenso, posto a quota 69,7.

A piazza Affari ha brillato Cnh I. (+3,45%) dopo che l‘Assemblea Straordinaria degli Azionisti del Gruppo ha approvato la proposta di scissione di Iveco Group N.V. (e relativi business) da Cnh Industrial.

Seguono Pirelli (+1,36%), Stm (+1,04%), Stellantis (+0,89%), Ferrari (+1,04%) e Prysmian (+0,73%).

Da notare Generali Ass. (+1,33%): la Delfin di Leonardo Del Vecchio il 20 e il 21 dicembre ha acquistato 2,4 milioni di azioni della Societa’, portando la propria partecipazione al 6,51% (+0,15%). Il patto parasociale con Caltagirone e Fondazione Crt si attesta cosi’ al 15,45%.

In rialzo anche Intesa Sanpaolo (+0,92% a 2,25 euro) promossa da Banca Akros da neutral ad accumulate, con prezzo obiettivo a 2,5 euro. Seguono Unicredit (+0,51%), B.Carige (+0,54%) e B.P.Sondrio (+0,71%) mentre hanno perso terreno Bper (-0,87%), Banco Bpm (-0,62%), Mediobanca (-0,32%) e B.Mps (-1,98%).

In evidenza infine STAR7, Societa’ attiva nel settore dei contenuti e dell’informazione di prodotto, che ha festeggiato il debutto sull’EGM con un +4,61%.