martedì, Gennaio 11, 2022

Una reazione positiva dopo i cali di ieri………

Piazza Affari chiude in rialzo (+0,66%), in un contesto positivo in tutta Europa, dopo i cali di ieri. In progresso ora anche Wall Street, dopo una partenza in calo, con l’attenzione degli operatori che si focalizza sempre sulle prossime mosse della Fed.

da del 11/01/2022 17:55

“È tempo che la Banca Centrale inizi a ritirare lo stimolo dall’economia, anche se la complessitá di questa normalizzazione potrebbe creare volatilitá nei mercati finanziari”, ha dichiarato la Presidente della Federal Reserve Bank di Kansas City, Esther George.

Il numero uno della Fed, Jerome Powell, invece, in una audizione al Senato Usa, ha dichiarato che l’economia degli Stati Uniti “non ha piú bisogno nè vuole” lo stimolo aggressivo fornito dalla Banca Centrale ed “è ora” di avviare il processo di normalizzazione.

Il banchiere centrale ha poi aggiunto che “la strada verso la normalizzazione è lunga”. Powell inoltre non crede che fornire meno  stimoli danneggerá il mercato del lavoro e, quando si tratta del Bilancio della Fed, ha detto “ad un certo punto, forse entro la fine dell’anno, consentiremo al bilancio di ridursi”.

Da segnalare anche che in Italia a novembre 2021 si stima un calo congiunturale per le vendite al dettaglio (-0,4% in valore e -0,6% in volume). Sono in diminuzione le vendite dei beni alimentari (-0,9% in valore e -1,2% in volume), mentre quelle dei beni non alimentari risultano pressochè stazionarie (0,0% in valore e -0,1% in volume).

Sul paniere principale milanese in luce soprattutto Saipem (+2,79%) che si è aggiudicata due nuovi contratti offshore in Australia e in Guyana, per un valore complessivo di 1,1 miliardi usd.

Acquisti anche su Atlantia (+3,57%) su cui Equita Sim ha alzato il rating a buy e su Stm (+1,16%) dopo che Stifel ha alzato il prezzo obiettivo da 49 a 55 euro, confermando la raccomandazione buy.

Denaro pure su Azimut H. (+2,09%), B. Generali (+2,18%) e B. Mediolanum (+1,84%), mentre hanno chiuso debolmente Snam (-0,7%), Terna (-0,55%), Inwit (-1,36%) e Campari (-0,7%).

Tra le banche segni opposti su Bper (+0,73%) e B.Carige (-11,25% a 0,7934 euro) dopo che il Fitd ha deciso di concedere alla stessa Bper un periodo di esclusiva di 4 settimane per il completamento di una due diligence confirmatoria finalizzata alla sottoscrizione di un contratto di acquisizione per la propria quota nella Banca Genovese nel piú breve tempo possibile “e comunque non oltre il 15 febbraio”. Rimane confermato a 0,8 euro il prezzo dell’Opa che Bper lancerá su Carige, mentre l’aumento richiesto prima del closing passa da 1 mld a 530 mln.

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