Piazza Affari archivia la seduta debolmente (-0,41%) con l’attenzione degli operatori che resta concentrata sull’aumento dei rendimenti dei bond a livello globale. Fatto che riflette i crescenti timori del mercato sulla possibilita’ che le Banche Centrali possano dover alzare i tassi e intraprendere un restringimento quantitativo molto piu’ aggressivamente di quanto originariamente previsto.
da del 19/01/2022 18:00
Debole anche Wall Street. Negli Usa focus anche su alcune trimestrali. Tra le Banche da segnalare in particolare Bank of America e Morgan Stanley che hanno superato le stime.
Sul fronte macro da evidenziare che a dicembre il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Stati Uniti e’ salito dell’1,4% a livello mensile a 1,702 milioni di unita’ (1,660 mln unita’ il consenso degli economisti).
In Germania invece l’indice dei prezzi al consumo definitivo e’ sceso dello 0,5% a livello mensile ed e’ cresciuto del 5,3% su base annuale a dicembre.
Sul paniere principale milanese debole Amplifon (-0,53%) che ha avviato il programma di acquisto di azioni proprie, in esecuzione di quanto deliberato dell’assemblea in data 23 aprile 2021.
Ancora in evidenza i petroliferi: Eni +1,13%, Tenaris invariata e Saipem +3,74%.
In ascesa pure Moncler (+3,22%), Nexi (+2,67%), Ferrari (+0,86%), Exor (+1,32%), Iveco (+0,48%) e Leonardo (+1,26%) mentre chiudono in rosso Finecobank (-1,93%), Intesa Sanpaolo (-1,59%), nonostante l’incremento del target price da parte di Mediobanca Securities a 2,6 euro, Prysmian (-2,27%) e Recordati (-1,95%).
Nel resto del listino in luce Landi R. (+9,45%) in scia all’M&A. Il gruppo ha annunciato l`acquisizione di Idro Meccanica attraverso la controllata Safe-CEC. Idro Meccanica e’ una societa’ italiana leader nel segmento della fornitura di compressori a tecnologia meccanico-idraulica per l`idrogeno e il biometano. Landi Renzo e‘ leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a gas naturale, LNG, idrogeno e GPL.