Giornata di vendite su Piazza Affari e sulle altre Borse Europee, con Milano che a fine giornata cede lo 0,82%.
da del 11/02/2022 19:00
La prospettiva di una Fed piu’ aggressiva sul restringimento monetario ha pesato ancora una volta sui mercati.
In particolare, i rilievi del membro del Fomc della Fed, James Bullard, che ha detto che sarebbe favorevole a un aumento dei tassi da 50 punti base a marzo e ad un altro incremento di pari entita’ entro luglio, hanno alimentato di nuovo i timori sulle prossime mosse della Banca Centrale Americana.
Sul fronte macro da segnalare che in Germania l’indice dei prezzi al consumo definitivo tedesco e’ salito dello 0,4% a livello mensile ed e’ cresciuto del 4,9% su base annuale a gennaio. I dati sono in linea alla lettura preliminare e al consenso.
Negli Usa invece l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall‘Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di febbraio, si e’ attestato a 61,7 punti. Il dato ha deluso il consenso degli economisti a 67,6,6 punti. Il sotto-indice relativo alle aspettative si e’ attestato a 57,4 punti, mentre quello relativo alla situazione corrente e’ risultato pari a 68,5 punti.
Sul tema inflazione inoltre il Premier Mario Draghi ha dichiarato che “sulla base delle stime della Bce siamo relativamente certi che l‘inflazione comincera’ a diminuire nel corso di quest’anno, ma non dobbiamo sottovalutare che nel frattempo riduce il potere di acquisto delle famiglie e crea problemi ai Bilanci delle imprese”.
“A fronte di una diminuzione degli acquisti di titoli del programma emergenziale c’e’ un aumento degli acquisti di titoli del programma ordinario. Questo mostra un’estrema gradualita’ nella risposta di politica monetaria”, ha dichiarato ancora il Presidente del Consiglio.
A piazza Affari bene Banco Bpm (+9,8%) in scia ai rumors secondo i quali la Banca sarebbe finita nel mirino di Unicredit (-1,01%).
Proprio in relazione alle indiscrezioni apparse su alcuni organi di stampa, un portavoce della Banca ha chiarito che nell’ambito della propria attivita’ e in coerenza con il Piano Strategico 2022-2024, Unicredit continua a valutare tutte le opzioni strategiche disponibili e non manchera’ di tenere informato il mercato di qualsiasi sviluppo concreto. La Banca precisa altresi’ che non e’ stata convocata alcuna riunione straordinaria del Cda.
Bene anche Bper (+1,53%) e B.Mps (+7,62%) mentre hanno perso terreno Mediobanca (-0,76%) e Intesa Sanpaolo (-2,28%).
Tra le altre blue chip in salita Saipem (+0,3%), Eni (+1,73%) e Tenaris (+1,04%), mentre hanno chiuso in rosso Moncler (-2,9%), Iveco (-3,8%) e B. Mediolanum (-3,39%).
Nel resto del listino in luce Bim (+30,89%) mentre su Egm sugli scudi Promotica (+6,13%) dopo la notizia che la Societa’ ha avviato la nuova campagna nazionale realizzata per Coop Italia. La campagna, spiegano dal gruppo, ha un valore indicativo tra i 18 e 21 milioni di euro di giro d’affari complessivo per Promotica ed e’ la prima a livello nazionale per il cliente Coop.