CRONACA
Lo scontro alle 6.30, l’autostrada A1 chiusa in entrambe le direzioni di marcia. Ferito un uomo di 47 anni, trasportato in codice giallo all’ospedale di Melegnano
di Francesco Gastaldi
Un carico di farmaci scaduti da smaltire, una sterzata improvvisa e un Tir con rimorchio che si ribalta sull’Autostrada, si adagia sullo spartitraffico tra le due carreggiate (occupandole entrambe). E poi prende fuoco rapidamente, alimentato dal carico altamente infiammabile. Questa è la prima ricostruzione del grave incidente che alle 6.30 di mercoledì 16 febbraio ha bloccato l’Autostrada del Sole Milano-Napoli tra il casello di Lodi e l’innesto con la Teem a Cerro al Lambro, appena oltre il casello di Melegnano. Protagonista — in solitaria — l’autista 47enne di un autoarticolato che mentre procedeva in direzione Milano ha perso il controllo del mezzo all’altezza di Lodi Vecchio (chilometro 21) e ha sbattuto contro il new jersey. Il motivo ancora non è chiaro — Autostrade per l’Italia parla anche del coinvolgimento di un’auto —, ma il Tir si è rovesciato su se stesso prima di prendere velocemente fuoco. Lunghe code in autostrada, sulla ex statale 235 e sulla via Emilia. Traffico in tilt anche in entrata a Milano, tra San Giuliano Milanese e piazzale Corvetto.
Incidente A1 Lodi il video dell’incendio Atostrada
Lo scontro e i soccorsi
L’incidente è accaduto attorno alle 6.30, forse a causa della fitta nebbia sulla bassa padana. Un’alba drammatica in autostrada all’altezza di Borgo San Giovanni, a un chilometro dal casello di Pieve Fissiraga (Lodi), chilometro 21 Nord, direzione Milano. I mezzi di soccorso sono intervenuti sul posto non senza difficoltà — l’elisoccorso è stato fatto alzare da Novate ma non è atterrato per via della nebbia — e il conducente, ferito e con ustioni, è stato portato in codice giallo all’Ospedale di Vizzolo Predabissi (Melegnano). Non risultano altri automobilisti feriti. Sul posto per spegnere l’incendio — domato intorno alle 9 — sono giunti tre mezzi e una dozzina di uomini dei Vigili del Fuoco di Lodi, Sant’Angelo Lodigiano e Milano. L’autoarticolato era carico di reflui di medicinali stoccati e in corso di smaltimento. Proprio per la presenza di numerose sostanze chimiche, quindi, sul posto si è recato anche il Nucleo Nbcr dei Vigili del Fuoco che può condurre le prime analisi sulle esalazioni nell’aria, per poi lasciare il campo — se necessario — a quelle più approfondite dell’Arpa
Il traffico
La Polizia stradale ha chiuso l’Autostrada A1 in entrambi i sensi (anche perché il mezzo in fiamme occupava tutta la sede stradale) e intorno alle 9 la coda delle auto bloccate nel tratto sbarrato aveva raggiunto i due chilometri in un senso e i sei chilometri in quello opposto. Per bypassare l’area dell’incidente — serviranno ore per rimuovere lo scheletro del Tir incendiato — l’uscita obbligata per chi viaggia verso Bologna è lo svincolo di Cerro al Lambro verso la Tangenziale est esterna di Milano (Teem). Chi viaggia verso Milano ha l’uscita obbligata a Lodi, dove il traffico per la città tuttavia è bloccato. Nella Bassa lodigiana i Tir provenienti da Sud in A1 vengono fatti uscire a Ospedaletto e finiscono «intrappolati» sulla via Emilia.
L’orario di riapertura
L’Autostrada del Sole potrebbe riaprire in entrambe le carreggiate attorno alle 16. Da Caorso (Piacenza) è in arrivo un’altra cisterna all’interno della quale verranno travasati i circa 8.000 litri di medicinali liquidi tuttora presenti nell’autoarticolato andato a fuoco. Al termine delle operazioni verrà rimessa in sicurezza l’area e sarà riaperta l’autostrada.
16 febbraio 2022 (modifica il 16 febbraio 2022 | 13:48)