Non dovrebbe ufficializzare discesa in campo prima del 28/2
Redazione PARIGI 21 febbraio 2022 14:26 NEWS
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Il perdurare della crisi tra Mosca e Kiev e il rischio di una guerra in Europa potrebbe indurre Emmanuel Macron a rinviare la sua attesa candidatura per un secondo mandato all‘Eliseo, in vista delle elezioni presidenziali francesi del 10 e del 24 aprile.
A meno di due settimane dalla chiusura delle iscrizioni, prevista per il 4 marzo, il presidente uscente della Francia che detiene attualmente la Presidenza di turno dell‘Unione europea starebbe dunque riflettendo a rinviare alla settimana del 28 febbraio la discesa in campo ufficiale per un altro quinquennato, che secondo diversi media era inizialmente prevista per questa settimana.
In passato, Macron aveva vincolato l’ufficializzazione della sua candidatura – ormai un segreto di Pulcinella – a due condizioni: superare il “picco epidemico” legato al Covid-19 e voltare la pagina di una “situazione internazionale ad alto rischio”. Se il calo del contagi legati alla Pandemia sembra ormai avviato anche in Francia, gli occidentali temono invece l’intensificarsi della crisi tra Russia e Ucraina. Ieri, Macron ha nuovamente parlato al telefono con gli omologhi dei due Paesi, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, oltre che con il Presidente Usa Joe Biden e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
La candidatura dovrebbe dunque essere rinviata alla settimana del 28 febbraio, scrive la France Presse. Un atteggiamento che irrita i suoi oppositori. “Attendo che Macron smetta di nascondersi e annunci la sua candidatura”, ha detto il leader del Rassemblement National, Jordan Bardella, intervistato da BFM-TV.