Seduta di vendite sull’azionario europeo, che torna a perdere terreno dopo il balzo di venerdi’ con Piazza Affari che a fine giornata cede l’1,39%.
da del 28/02/2022 18:00
Gli occhi sono sempre puntati sulla geopolitica. Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha alzato il livello di allerta nucleare della Russia a seguito delle nuove forti sanzioni decise dall‘Occidente nel fine settimana in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.
Si sono conclusi nel frattempo i colloqui tra la delegazioni russa e ucraina, mentre il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha parlato con il Presidente russo, Vladimir Putin, facendo eco agli appelli internazionali per porre fine agli attacchi all‘Ucraina e sottolineando la necessita’ di un cessate il fuoco immediato, secondo una dichiarazione della Presidenza francese.
Macron ha chiesto al presidente russo di fermare tutti gli attacchi contro i civili, preservare le infrastrutture e proteggere le strade principali e Putin ha confermato la sua volonta’ di impegnarsi in tali richieste, si legge nella dichiarazione francese.
A livello macro da segnalare invece che l‘indice Napm di Chicago, basato su un’indagine condotta sui direttori d’acquisto del settore manifatturiero, e’ sceso a 56,3 punti a febbraio dai 65,2 di gennaio.
A piazza Affari in salita Leonardo (+15,11%) e Fincantieri (+20,82%) di riflesso all’aumento della spesa militare. Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha infatti annunciato che la Germania incrementera’ significativamente la spesa militare, superando il 2% del Pil, in relazione agli attuali sviluppi geopolitici, con particolare riferimento alla situazione in Ucraina. Si tratta di una decisione che, secondo vari osservatori, potrebbe essere seguita da altri Paesi occidentali.
Bene anche Amplifon (+2,81%), Diasorin (+4,13%), A2A (+1,46%), Enel (+0,76%), Eni (+0,38%) e Terna (+2,37%).
In luce pure Tenaris (+3,59%) su Barclays ha alzato il rating da equal-weight a overweight, con prezzo obiettivo che passa da 12 a 14 euro e da 27 a 32 usd.
In discesa invece i bancari: Banco Bpm -2,22%, Bper -2,66%, Intesa Sanpaolo -7,43%, Mediobanca -0,51%, Unicredit -9,48%.