Chiusura poco mossa per Piazza Affari (+0,31%) in una seduta piuttosto volatile con l’attenzione degli operatori ancora concentrata sull’Ucraina. Attesa anche per le mosse della Fed, che inizia oggi la sua riunione di due giorni.
da del 15/03/2022 18:00
Sono ripresi i negoziati tra Russia e Ucraina dopo la pausa di ieri. Da segnalare anche che il Presidente ucraino Zelensky ha sottolineato che il Paese non e’ nella Nato e che “bisogna riconoscere che non puo’ entrarci”.
La dichiarazione del Presidente Ucraino e’ stata rilasciata alla Joint Expeditionary Force di Londra, e citata dall’Agenzia Unian.
Sul fronte macro da segnalare che l‘indice Zew relativo alle attese economiche in Germania si e’ attestato a -39,3 punti a marzo rispetto ai 54,3 di febbraio, pesantemente sotto il consenso degli economisti che si aspettavano invece una lettura a 11,4 punti.
Negli Usa invece i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,8% a livello mensile a febbraio, come previsto dal consenso degli economisti. Sempre a febbraio, i prezzi alla produzione core sono saliti dello 0,2% (+0,6% m/m il consenso) e quelli per consumi personali sono aumentati dello 0,7%.
Infine, le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella seconda settimana di marzo sono salite del 12,6% a livello annuale, mentre l’indice Empire State Manufacturing elaborato dalla Fed di New York si e’ attestato a -11,8 punti a marzo da quota 3,1 di febbraio.
Sul paniere principale milanese in ascesa Atlantia (+2,96%), B. Mediolanum (+2,14%) e Leonardo (+1,6%). Bene anche Generali Ass. (+1,5%) di riflesso ai positivi giudizi degli analisti dopo i conti.
In ascesa le banche: Banco Bpm +0,72%, Bper +2,03%, Intesa Sanpaolo +0,9%, Mediobanca +0,75%, Unicredit +0,81%. Tra le altre blue chip male soprattutto Tenaris (-3,33%), Tim (-2,01%) e Moncler (-3,15%).
In evidenza infine Erg (+4%i riflesso a conti e Piano che hanno superato le attese degli esperti. In dettaglio, il Piano Industriale e ESG 2022-2026 prevede investimenti per 2,9 miliardi di euro dedicati alla crescita nelle rinnovabili.
Da segnalare pure Bastogi (+12,8%), Societa’, in qualita’ di beneficiaria della scissione totale di Sintesi, ha ricevuto il pagamento di 13,3 milioni di euro, per il risarcimento del danno per occupazione illecita dell’area su cui e’ stato edificato il Carcere di Bollate. In rosso infine Avio (-14,5%), Bisse (-17,05%) e Datalogic (-10,04%).