Il dividendo è in linea con la politica dichiarata al mercato (+8% rispetto al 2020). Già pagati in acconto 9,82 centesimi a novembre, mentre i rimanenti 19,29 centesimi saranno pagati a giugno. L‘ad Donnarumma: “Orgoglioso di guidare l’azienda. Il conflitto impone di puntare sulle rinnovabili, Terna ha ruolo strategico”
da del 29/04/2022 16:10
di Andrea Baiocco
L’Assemblea degli Azionisti di Terna ha approvato il Bilancio 2021, chiuso con un utile netto di 789,4 milioni di euro e ricavi pari a 2,604 miliardi. Via libera dell‘Assemblea anche alla distribuzione di un dividendo pari a 29,11 centesimi per azione. Il dividendo è in linea con la politica dichiarata al mercato, pari ad un incremento dell’8% rispetto al 2020, di cui 9,82 centesimi già pagati lo scorso novembre a titolo di acconto, mentre i rimanenti 19,29 centesimi per azione saranno pagati a giugno prossimo. Al pagamento del dividendo concorre esclusivamente l’utile di esercizio 2021.
L’Assemblea ha anche nominato quale nuovo amministratore della società il consigliere Qinjing Shen, già cooptato dal cda alla fine di gennaio in seguito alle dimissioni di Yunpeng He. Gli azionisti hanno poi autorizzato il board all’acquisto e alla disposizione di 1,95 milioni di azioni proprie, rappresentanti lo 0,1% della società, per un esborso di 10 milioni.
“Confermo le parole che avevo detto 12 mesi fa: sono orgoglioso di guidare questa azienda, i risultati del 2021 sono molto soddisfacenti e hanno segnato un deciso miglioramento” ha dichiarato l‘Amministratore Delegato di Terna, Stefano Donnarumma, intervenendo all’Assemblea. “Il nostro ruolo strategico nel sistema economico e a sostegno del Paese ci viene riconosciuto ogni giorno di più. La nostra attività è cruciale e trasversale”. Donnarumma ha sottolineato in particolare il “crescente impegno verso la transizione e l’indipendenza energetica, in coerenza con gli obiettivi del Piano nazionale integrato energia e clima e del Green deal europeo“.