Chiusura in frazionale rialzo per l’azionario europeo, che ha beneficiato della chiusura in netto rialzo di venerdi’ a Wall Street, oggi ferma per festivita’.
da del 30/05/2022 18:23
Il Ftse Mib a fine giornata registra un progresso dello 0,7%.
Sul fronte macro da segnalare che l’indice di fiducia economica nei Paesi dell’Eurozona e’ salito leggermente a 105 punti a maggio dai 104,9 di aprile, battendo le attese del consenso degli economisti a 104,1 punti.
In Germania invece l‘indice dei prezzi al consumo tedesco, nella lettura preliminare di maggio, e’ cresciuto dello 0,9% a livello mensile e del 7,9% su base annuale (+0,5% m/m, +7,5% a/a il consenso).
A Piazza Affari in ascesa Tim (+3,14%) dopo la firma del memorandum of understanding, che mira a costituire un operatore unico di rete fissa, non verticalmente integrato, controllato da Cdp e partecipato da Kkr e Macquarie.
Brillante anche Saipem (+2,03%), che con Havfram Holding AS e Hvas Invest Kappa AS (una holding company controllata da HitecVision) ha sottoscritto un accordo non vincolante per valutare una potenziale cooperazione nel settore dello sviluppo e della costruzione di parchi eolici offshore.
Denaro pure su Interpump (+4,47%) su cui Intesa Sanpaolo ha alzato il rating a add da hold. Bene anche Moncler (+4,18%), Pirelli (+1,57%) e Poste I. (+2,19%).
Nel resto del listino in ascesa Gequity (+24,68%) e Cia (+16,36%).
Pochi spunti dalle banche
Si registra poco movimento nei titoli del settore bancario, sostanzialmente tutti sopra la parità. Banco Bpm sale dell’1,2%, Unicredit dello 0,9%, Mediobanca dello 0,8%, Intesa Sanpaolo dello 0,6%. Piatto Bper. Tra i finanziari lieve flessione di Generali (-0,2%) nella seconda seduta dopo le dimissioni dal cda di Francesco Gaetano Caltagirone.
Soffrono Unipol e le utility
Non troppi i titoli in terreno negativo. La maglia nera del lunedì va a Unipol (-0,8%), seguita dalle principali utility: Italgas -0,8%, Hera -0,7%, Terna -0,5%, Snam -0,5% ed Enel -0,4%