La diretta dalle città
Kiev Bombardata (Photo by Sergei SUPINSKY / AFP)
15.17 – Le milizie filorusse di Lugansk “stanno combattendo alla periferia di Lysychansk”.
Lo ha detto l‘ambasciatore dell’autoproclamata repubblica separatista di Lugansk a Mosca, Rodion Miroshnik, citato da Interfax.
15.03 – “I russi controllavano il 70% di Severodonetsk, ma nel giro di due giorni sono stati respinti, ora la città è divisa a metà. Gli occupanti hanno perso un numero enorme di personale, otto russi sono stati fatti prigionieri”. Lo ha detto il Governatore di Lugansk Serhiy Gaidai, citato da Ukrinform.
12.54 – La Spagna fornirà all‘Ucraina missili antiaerei Shorad Aspide e carri armati Leopard A4, oltre all‘indispensabile addestramento dell’esercito di Kiev: lo scrive oggi il quotidiano spagnolo El Pais, che cita fonti governative.
12.24 – La polizia della regione di Kharkiv ha registrato la morte di altri 28 civili nel distretto di Izyum controllato dalle truppe russe: lo ha reso noto il capo della divisione investigativa criminale del dipartimento principale della polizia nazionale ucraina nella Regione, Serhii Bolvinov. Lo riporta Ukrinform. “La lista dei morti è stata aggiornata. Le nuove informazioni su 28 persone uccise in un periodo di tempo indefinito sono state ricevute dai territori occupati del distretto di Izyum”, ha scritto Bolvinov. Al 4 giugno, un totale di 791 civili erano stati uccisi nella Regione di Kharkiv, inclusi 39 bambini.
12.14 – Il Papa ha lanciato un “appello ai responsabili delle nazioni: non portate l’umanità alla rovina”, “si mettano in atto veri negoziati, concrete trattative per un cessate il fuoco”. E’ quanto detto da Francesco al Regina Coeli parlando del conflitto in Ucraina.
11.33 – Le forze armate russe hanno distrutto blindati forniti dai Paesi dell’Europa orientale all’Ucraina nel corso di raid aerei che hanno colpito oggi la periferia di Kiev. Lo ha reso noto Mosca. “Missili ad alta precisione a lungo raggio lanciati dalle forze aerospaziali russe contro la periferia di Kiev hanno distrutto i carri armati T-72 forniti dai paesi dell‘Europa orientale e altri veicoli corazzati che erano negli hangar”, ha affermato il portavoce del Ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, secondo quanto riporta la Tass.
10.41 – “Il vero tema in questo momento è quello di ravvivare il negoziato”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio parlando della crisi ucraina, durante la sua visita a Napoli. “C’è stato questo tentativo della Turchia di far parlare Zelensky e Putin – ha aggiunto – dobbiamo riuscirci ma voglio essere sincero: in questo momento vedo una strada in salita”.
10.29 – Consegnare altre armi a Kiev da parte degli occidentali ha l’unico obiettivo di “estendere il conflitto il più possibile”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass.
9.43 – Il bilancio dei bambini uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa è salito a 262: è quanto emerge dai dati del Parlamento del Paese. I minori feriti sono almeno 467. Lo riporta il Guardian.
9.42 – Oggi la Russia ha lanciato un missile da crociera che è volato “criticamente a bassa quota” sulla centrale nucleare dell’Ucraina meridionale nella Regione di Mykolayiv. Lo ha denunciato l’operatore nazionale delle centrali, Energoatom. Le forze russe “ancora non capiscono che anche il più piccolo frammento di un missile che può colpire un alimentatore funzionante può causare una catastrofe nucleare e una perdita di radiazioni”, afferma l‘Ente in una nota.
9.09 – Le forze russe hanno perso terreno a Severodonetsk, nell’est dell’Ucraina: lo afferma il Governatore regionale.
8.40 – Le forze ucraine sono passate al contrattacco nelle ultime 24 ore nella città contesa di Severodonetsk (est): lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese. Il rapporto, pubblicato dal Ministero della Difesa su Twitter, sottolinea che l’iniziativa di Kiev probabilmente ha attenuato lo slancio operativo che le truppe russe avevano acquisito in precedenza, concentrando nella città unità di combattimento e potenza di fuoco.
8.18 – Sono circa 31.150 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione, secondo l’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che dopo 102 giorni di conflitto si registrano anche 210 caccia, 175 elicotteri e 548 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.381 carri armati russi, 686 pezzi di artiglieria, 3.392 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 122 missili da crociera e 13 navi.
7.52 – Le forze russe hanno lanciato ieri sera un attacco missilistico contro la città di Kramatorsk, nella Regione di Donetsk (est): lo ha reso noto su Facebook il sindaco, Oleksandr Honcharenko. Lo riporta Ukrinform. Secondo Honcharenko non ci sono vittime, ma “due aziende sono state gravemente danneggiate”.
7.34 – Proseguono i combattimenti nelle strade di Severodonetsk, la città nell’Ucraina orientale dove la situazione rimane critica per le forze di Kiev di fronte ad un massiccio schieramento di truppe russe. “La situazione a Severodonetsk, dove continuano i combattimenti nelle strade, rimane estremamente difficile”, ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video diffuso la notte scorsa, deplorando “i raid aerei, l’artiglieria ed i costanti lanci di missili”.
5.57 – Diverse esplosioni hanno colpito la Capitale ucraina Kiev all’alba di oggi: lo riferisce il Sindaco Vitali Klitschko su Telegram. “Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo”, ha detto.