lunedì, Giugno 6, 2022

‘Mosca concorda con Kiev e Ankara corridoio grano’.Ucraina, i bombardamenti russi su Severdonetsk si sono decuplicati …………………

La Casa Bianca “sostiene gli sforzi dell’Italia per lo stop alla guerra”.  Di Maio: “Continueremo con l’escalation diplomatica”.                                                                                                                                                                                                                    

EPA/FRIEDEMANN VOGEL

“Il numero di bombardamenti su Severdonetsk e Lysychansk è aumentato di dieci volte. Nella regione di Lugansk ci sono molte città con una situazione paragonabile a quella di Mariupol: ora i russi stanno livellando Severdonetsk e Lysychansk”: lo ha detto il capo dellAmministrazione Regionale, Sergey Gaidai, secondo quanto riporta il Guardian.

Le truppe russe hanno schierato armi pesanti, come i sistemi missilistici balistici tattici ipersonici a corto raggio Iskander-M, in territorio bielorusso lungo il confine con l’Ucraina: lo ha reso noto lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.

La Russia ha anche posizionato lungo il confine sistemi missilistici terra-aria e di artiglieria antiaerea a medio raggio Pantsir, Sistemi missilistici S-400 e aerei operativi e tattici.

 Video Putin: ‘Nuove armi a Kiev prolungheranno la guerra’

Dopo oltre un mese, la guerra torna a Kiev: un bombardamento russo ha colpito una fabbrica nella zona orientale della capitale ucraina. Zelensky ha visitato il fronte a Zaporizhzhia. Il 60% della Regione è in mano ai russi, gli ha comunicato il governatore Starukh.

L’attacco missilistico lanciato ieri mattina dalle forze russe contro Kiev, che ha colpito infrastrutture ferroviarie, è stato probabilmente un tentativo di interrompere le forniture di armi occidentali alle unità ucraine in prima linea: lo scrive l‘intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese.

Il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter, sottolinea intanto che pesanti combattimenti proseguono nella città di Severodonetsk, nellest dell’Ucraina, e le forze russe continuano a spingersi verso Sloviansk. Sul fronte navale invece, dopo la perdita dell’ammiraglia Moskva, le truppe russe hanno probabilmente portato molteplici sistemi di difesa aerea sull’isola dei Serpenti, nel Mar Nero occidentale, inclusi i sistemi missilistici terra-aria SA-15 ed SA-22. E’ probabile, commenta il rapporto, che queste armi vengano utilizzate per fornire copertura aerea alle navi russe attive nelle vicinanze dell’isola dei Serpenti. Le operazioni russe sull’isola, conclude l’intelligence, contribuiscono al blocco della costa ucraina e ostacolano la ripresa del commercio marittimo, incluse le esportazioni del grano ucraino.

IL CORRIDOIO DEL GRANO

Mosca avrebbe concordato con Kiev e Ankara uno schema preliminare per l’uscita da Odessa delle navi ucraine con il grano: i militari turchi saranno impegnati nello sminamento e scorteranno le navi in acque neutrali. Lì, le navi incontreranno le navi russe e le scorteranno sul Bosforo. Lo rivela il quotidiano russo Izvestia citando una fonte informata di alto rango. Secondo il quotidiano russo, ripreso dai media ucraini, finora lo schema è stato concordato solo per Odessa.

                                                        (EPA/OLEG PETRASYUK )   Pompieri a Kiev

“Questo forum si svolge in un momento difficile per l’intera comunità internazionale. Gli errori di politica economica commessi da anni dai Paesi occidentali e le sanzioni illegittime hanno provocato un’ondata di inflazione globale, hanno rovinato le tradizionali catene logistiche e produttive, hanno fatto aumentare drasticamente la povertà e hanno innescato la carenza di cibo”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in un discorso agli ospiti del 25esimo Forum economico internazionale di San Pietroburgo, come riporta Tass.

SCONTRO LONDRA-MOSCA

Anche i lanciarazzi che invierà a Kiev il Regno Unito avranno una gittata di 80 km, conferma Londra. La consegna di nuove armi ha il solo obiettivo di “estendere il conflitto”, afferma Putin. Annullato, intanto, il viaggio di Lavrov in Serbia, dopo il divieto di transito aereo di 3 paesi baltici. Il Ministro degli Esteri russo convoca oggi i media Usa.

IL PIANO ITALIANO

L’amministrazione Biden sostiene gli sforzi dei suoi alleati e partner, compresa lItalia, per mettere fine alla guerra in Ucraina. Lo ha riferito allANSA un portavoce della Casa Bianca, rispondendo alla domanda su come il Governo Usa considera la proposta italiana in quattro punti per il cessate il fuoco in Ucraina e per mettere fine al conflitto attraverso un accordo negoziato.

ROMA-MOSCA

“Ricordo che la guerra è stata provocata dalla Russia, che è l’aggressore, e sta mietendo vittime tra i cittadini ucraini, che sono gli aggrediti. Noi continueremo a lavorare per la pace, continueremo a lavorare per un’escalation diplomatica, ma per volere la pace bisogna essere in due”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Luigi di Maio, a Napoli. “L‘Ucraina ha fatto importanti aperture negli ultimi mesi ma la Russia continua a intensificare i bombardamenti sul Donbass”, ha aggiunto.“Si continua a dire questa cosa. Io sto agendo come Ministro degli Esteri sulla base di una risoluzione che ha votato il Parlamento ed è stata votata da quasi tutti i partiti in Parlamento non solo quelli della maggioranza ma anche alcuni di opposizione”, ha risposto Di Maio a chi gli ha chiesto se la posizione espressa dal Governo non sia in conflitto con quella del leader M5S, Giuseppe Conte.

Il Segretario Generale del Ministero degli Esteri, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato alla Farnesina, su istruzione del Ministro Luigi Di Maio, di concerto con Palazzo Chigi, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov. L’Ambasciatore Sequi ha respinto con fermezza le accuse di amoralità di alcuni rappresentanti delle istituzioni e dei media italiani, espresse in recenti dichiarazioni dal Ministero degli Esteri russo.

Il Segretario Generale della Farnesina ha inoltre rigettato le insinuazioni relative al presunto coinvolgimento di media del nostro Paese in una Campagna anti-russa.

Sequi ha rinnovato a Razov la condanna per l’ingiustificata aggressione all‘Ucraina da parte della Federazione Russa.

Sequi – si legge in una nota – ha ribadito l’auspicio del Governo italiano che si possa giungere presto a una soluzione negoziata del conflitto su basi eque e di rispetto della sovranità ucraina e dei principi del diritto internazionale. Ha infine sottolineato l’importanza di definire rapidamente un’intesa per sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini al fine di evitare gravi conseguenze per la sicurezza alimentare globale. L‘ambasciatore russo a Roma Sergey Razov, convocato stamattina dalla Farnesina, “si è soffermato sulle dichiarazioni talvolta inaccettabili di alti funzionari italiani nei confronti della Russia e della sua leadership. Ha sottolineato che la linea di propaganda che sta dominando nei media italiani difficilmente può essere qualificata altrimenti che come ostile. Ha chiesto moderazione ed equilibrio, tradizionali per la politica estera italiana, nell’interesse del mantenimento di relazioni positive e di cooperazione tra i popoli russo e italiano a lungo termine”. Lo fa sapere lambasciata russa in un comunicato.

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