lunedì, Luglio 18, 2022

Tentativo di recupero………………

L’azionario milanese chiude in rialzo la prima seduta di una settimana cruciale, caratterizzata dall’appuntamento con la Bce di giovedì e dal passaggio in Parlamento di mercoledì del Presidente del Consiglio, Mario Draghi.

da del 18/07/2022 17:58

Il Ftse Mib ha segnato un +1,13% a 21.169 punti, proseguendo nel rimbalzo di venerdì scorso e beneficiando dell’intonazione positiva di Wall Street (+0,6% il Dow Jones al momento), dove l’attenzione degli operatori è catalizzata dai conti trimestrali migliori delle attese di Goldman Sachs.

Sul fronte dei dati macro Usa, l’indice Nahb sull’andamento del mercato immobiliare statunitense nel mese di luglio si è attestato a 55 punti, in calo rispetto al dato di giugno a quota 67 punti. La lettura, sui minimi da maggio 2020, ha deluso il consenso degli economisti sentiti dal Wall Street Journal, che si aspettavano un leggero calo a 66 punti.

In contrazione lo spread sul decennale Btp/Bund (a 207 punti base), con gli operatori che, pur tra mille cautele, puntano su una permanenza di Draghi a palazzo Chigi. Occhi puntati poi su possibili novitá sullo strumento anti frammentazione della Bce in occasione della riunione della banca centrale di giovedì.

Bene i bancari di piazza Affari: Unicredit +1,66%, Intesa Sanpaolo +2,57%, Bper +1,31%,                                                                                 Banco Bpm +3,15%.

Tra gli industriali, Stellantis, che ha annunciato che procederá con una ordinata cessazione della joint venture con Gac in Cina, ha messo a segno un +2,49%, mentre Prysmian, che si è aggiudicata due commesse del  valore di circa 250 mln euro per lo sviluppo di due progetti in Spagna, è salita dell1,76%. Al contrario, ancora vendite su Saipem (-7,07%).

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