Respinto ricorso donna campana che invocava impedimento pandemia
Redazione ROMA 06 settembre 2022 16:47 NEWS
Demolizioni case abusive
(ANSA) – ROMA, 06 SET – Non ci sono più i motivi legati al lockdown per la pandemia Covid-19 a fermare gli ordini di demolizione delle abitazioni abusivamente costruite, e gli abbattimenti possono riprendere.
Lo sottolinea la Cassazione avvertendo che “non sussistono allo stato ragioni ostative all’operatività della sanzione amministrativa accessoria” – la demolizione a carico del proprietario – alle condanne penali per abusi edilizi.
Lo scrivono gli ‘ermellini’ nel verdetto che ha respinto il ricorso di una donna 54enne di Pozzuoli che ha invocato il Covid per non rispettare l’ordine di abbattere la casa delle vacanze costruita a Bacoli senza permesso. (ANSA).