Enrico Ajello, veronese, classe 1964, potrebbe diventare il futuro direttore generale della Consob. Come anticipato da MF-Milano Finanza lo scorso 30 luglio, il manager ha prevalso tra i candidati selezionati da Egon Zehnder per ricoprire la carica lasciata più di due anni dal dimissionario Mauro Nori e ricoperta da allora ad interim dal vicedirettore generale Tiziana Togna. L’incarico conferito dalla Commissione ha la durata di cinque anni.

Ajello, che nella Commissione ha già lavorato negli anni Novanta del secolo scorso, è stato a lungo (2004-2013) amministratore delegato di Bancoposta fondi sgr e nel 2019 è stato poi nominato da Banca d’Italia Commissario Straordinario della Banca Popolare di Bari. Attualmente riveste il ruolo di consigliere di sorveglianza di Advance Sim, ed è inoltre presidente del collegio sindacale di Support Logistic Services, una controllata di Fincantieri, nonché Sindaco di Fincantieri Dragaggi Ecologici.

Per la prima volta Consob ha fatto ricorso a una selezione pubblica per la scelta del nuovo direttore generale, allineandosi alle migliori pratiche internazionali in vigore anche nelle omologhe autorità europee. Per l’autorità presieduta da Paolo Savona è stata una piccola rivoluzione, visto che in Consob il direttore generale veniva abitualmente selezionato all’interno della struttura.

Il dg è comunque nominato su proposta del Presidente, “fra persone di specifica e comprovata esperienza e di indiscussa moralità e indipendenza avuto riguardo ai titoli professionali, culturali e scientifici e alle esperienze maturate”.