MILANO (MF-DJ)—Chiusura in leggero rialzo per Piazza Affari con il Ftse Mib che a fine giornata sale dello 0,3%.
da del 02/03/2023 17:48
Sul fronte dei dati macro, l’inflazione dell’Eurozona si è moderata meno del previsto a febbraio nonostante il rapido calo dei prezzi dell’energia. Nel dettaglio, i prezzi al consumo sono aumentati dell‘8,5% a livello annuale nel mese scorso, con un leggero rallentamento rispetto all’incremento dell’8,6% di gennaio, secondo i dati preliminari dell’agenzia statistica dell’Unione Europea Eurostat. La lettura è superiore al consenso degli economisti, ferma all’8,1%.
In Italia, invece, a febbraio, secondo le stime preliminari, si consolida la fase di rapido rallentamento dell’inflazione scesa a +9,2%.
Lo rileva l‘Istat spiegando che la flessione è frutto dell’attenuazione delle tensioni sui prezzi dei beni energetici, sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata. L’inflazione al lordo dei tabacchi registra un aumento dello 0,3% su base mensile.
Negli Usa invece le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione(dato destagionalizzato) sono scese di 2.000 unità a quota 190.000 (195.000 unita’ il consenso degli economisti intervistati dal Wall Street Journal).
A Piazza Affari male Stm (-3,24%) dopo cheTesla ha indicato che, grazie a miglioramenti nel design del powertrain, ritiene di essere in grado di ridurre in futuro il consumo di carburo di silicio (SiC) per veicolo. Stm, da parte sua, ha confermato le indicazioni sul business SiC fornite finora (per il 2023 e oltre), ma il mercato guarda già all’impatto della notizia sul lungo periodo.
Denaro invece su Campari (+3,68%), Tenaris (+2,71%) ed Erg (+1,58%), mentre hanno perso terreno, tra le banche, Banco Bpm (-1,38%) e Unicredit (-1,25%).
In progresso Maire T. (+1,67%) nel giorno del Capital Markets Day del gruppo. “Puntiamo a raddoppiare il fatturato entro il 2032, con un tasso annuo dell’8%-10%. Questa crescita porterà a un significativo aumento dell’Ebitda che dovrebbe crescere di tre-quattro volte entro il 2032. La crescita sara’ basata anche su un programma di investimenti volto ad ampliare la nostra posizione di leadership: ci aspettiamo più di un miliardo di euro come Capex nei due business. Il nostro piano Capex non impatterà sulla solidità finanziaria e la liquidità del gruppo. La liquidità netta raddoppierà rispetto al 2027 e crescerà di 10 volte entro il 2032”, ha detto Alessandro Bernini, ad di Maire.
Positiva anche Amplifon (+4,09%), su cui Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo a 28,7 euro dopo i conti 2022, confermando la raccomandazione neutral. Effetto conti, ma di segno opposto, anche per Ariston (+7,14%) e Brembo (-2,6%).